Vueling per la prima volta ha utilizzato del biocarburante, per effettuare una sua tratta. Scopriamo come si è svolto l’evento, che segna una svolta nel traffico aereo internazionale.
La prima tratta green nei cieli spagnoli, grazie a Vueling
Ormai sappiamo tutti9 molto bene che il trasporto aereo risulta essere quello più impattante, ai danni dell’ambiente. Dalle ricerche effettuate sembra addirittura che un aereo di linea possa arrivare ad inquinare tanto quanto 600 autovetture, sprovviste di marmitta catalitica. La fase del decollo risulta essere poi il momento in cui il veivolo sprigiona il suo massimo impatto ai danni dell’ambiente.
Da tempo la compagnia di volo spagnola è attiva nel voler frenare l’inquinamento atmosferico, causato dat traffico aereo. Già da tempo sono stati siglati da Vueling importanti accordi che andrebbero a favorire l’uso di biocarburanti, per la sua flotta. Ecco quindi realizzarsi un primo decollo, all’insegna del green lo scorso 11 novembre.
Ad esserne interessati sono stati i cieli del tratto Barcellona-Siviglia. 900 chilometri di percorrenza sono stati percorsi da un Airbus A320neo, utilizzando del SAF (ossia «sustainable aviation fuels»). Il carburante green in questione è stato messo a punto dalla società spagnola Repsol, leader mondiale nel settore petrolchimico.
Di che tipo di carburante si tratta
La Rapsol ha messo a punto un nuovo tipo di carburante, nel pieno rispetto dell’ambiente. Il SAF è frutto di un processo chimico che vede l’utilizzo delle biomasse per la sua produzione. È possibile così andare a ridurre le emissioni di anidrite carbonica nella nostra atmosfera, fino a 2.5 tonnellate.
La tipologia di carburante green utilizzato nel suo recente volo da Vueling, si offre ad essere utilizzato con risultati eccellenti, da veivoli quali l’Airbus 320neo. La compagnia di volo ne dispone al momento 25 unità, e presto sarà in grado di gestirne 30, in piena operatività.
Cosa c’è nel futuro green di Vueling
I piani alti della compagnia spagnola si dicono molto soddisfatti dei risultati fin qui ottenuti, nella svolta green. Una nota alquanto positiva dell’operazione portata a buon fine da Vueling, è la cooperazione aziendale. Diverse realtà sono entrate in gioco in questo caso, sia per un fine economico comune, che per una nuova consapevolezza a favore del rispetto dell’ambiente. Così facendo è chiaro che il cammino verso una globale transizione energetica green, potrebbe risultare alquanto facilitato.
Ora Vueling auspica che il neo carburante Saf possa farsi spazio nella compagnia almeno per un 10%, entro il prossimo 2030. Annualmente l’impegno preso dall’azienda del trasporto aereo spagnola, la vede attiva nella riduzione annuale di 5 mila tonnellate di CO2.
A tali dichiarazioni di Vueling hanno fatto eco anche quelle da parte del colosso petrolchimico Rapsol. La realizzazione di quote sempre più ampie di carburante green derivante dalle biomasse, sarà uno degli obiettivi primari del piano aziendale2021 -2025.
La tratta Barcellona – Siviglia è stata un importante traguardo all’insegna della ecosostenibilità aziendale. Tutti coloro che hanno attivamente partecipato alla realizzazione del primo volo green, sono di certo consapevoli che si tratta di un primo, ma importante passo. Il resto verrà da sé.