La situazione del M5S è incasinata e le ultime ultime rilevazioni elettorali di oggi lo confermano anche se c’è  leggera crescita ma permane la sfiducia dagli italiani.

Fumate nere per i vari partiti italiani, soprattutto per i 5 stelle in caos totale per il tema legato al Fondo salva-Stati, che vede un faccia a faccia tra il premier Conte e Matteo Salvini.

I sondaggi di oggi, 29 novembre, continuano a confermare che la lega mantiene il suo grosso consenso in tutto il paese, ma sta iniziando a perdere un po’ di pezzi qua e la, probabilmente per l’effetto “Sardine” ma rimane prima forza Italiana indiscussa.

Per quanto concerne il M5S, ha ripreso a guadagnare qualche decimale, ma non è sufficiente per placare gli animi all’interno del movimento.

Da delle recenti analisi realizzate da EMG Acqua emerge che il movimento delle ‘sardine’, nel caso in cui dovesse iniziare ad essere un movimento che si presenta  alle elezioni, guadagnerebbe importanti consensi se si presentasse con un leader importante.

Intenzioni di voto per il M5S? cosa dicono i sondaggi

Un focus sul Movimento 5 Stelle riporta a galla il malessere del movimento ai giorni d’oggi circa sul suo futuro: secondo alcuni dati riportati sembrerebbe che  il 54% degli elettori valuta il M5S un movimento giunto ormai a fin di vita e che non hanno più nulla da dimostrare nel panorama politico italiano.

Mentre 29% degli italiani pensa che i pentastellati debbano ritornare a parlarsi  e trovare una strategia comune, facendo ciò riusciranno a superare la grave crisi di identità che stanno attraversando.

Inoltre il  17% nutre diversi dubbi sul movimente.

Se si analizza il dato scorporato: il bacino elettorale che ha votato in passato il  M5S è quello che vista la valuta il movimento giunto a fin di vita in quanto non c’è più una strategia alla base come quando era nato.

Lega in calo, boom delle sardine al 17%

Secondo il 17% degli italiani voterebbe il nuovo movimento mosso dalle Sardine qualora si presentano a elezioni politiche . Il restante 77% al momento  ha escluso però l’ipotesi mentre il rimanente 6% ha preferito non rispondere alla domanda. E’ molto curioso il dato relativo alle intenzioni di voto proveniente dall’appartenenza politica: tra i possibilisti il 28% proviene dal PD, il 20% dai M5S, risultano essere soltanto l’8% quelli delusi da Salvini.

Sondaggi politici di oggi: i partiti

In  calo  la Lega di Salvini, che ha perso lo 0,2%, e si è ormai fermata al 32,4%. Fratelli d’Italia  guadagna lo 0,4%  e arriva al 9,9% per la prima volta.

Forza Italia perde lo 0,4% fermandosi al 7,3%.

Cambiamo! di Toti  è invece ferma all’1% netto.

 In totale i partiti della coalizione di centro destra raggiungono il  50,6%

Il PD è stato valutato al 19,7%, decisamente diminuito dello 0,3%, il M5S al 16,5% con un +0,4%, Italia viva al 5,3% (+0,1%), mentre tutti gli altri di partiti hanno preso percentuali inferiori al 2%.

In totale  il centrosinistra con il M5S varrebbe al momento, tenendo conto di tutte le forze, 47,7%.