Riaperture: il decreto definitivo
Cosa cambia, cosa si può fare?
Questo inizio settimana si presenta con la buona notizia delle riaperture, grazie al decreto definitivo. Gli italiani che vedono finalmente gran parte del loro territorio, classificato in Zona Gialla, e in Zona Arancione, avranno più libertà di muoversi, con la riapertura di attività e scuole.
Ciò determina un allentamento delle restrizioni messe in atto in fase di contenimento pandemico, anche se ciò non determina il dover abbassare la guardia. Vi sono novità in merito agli spostamenti che ora sono consentiti liberamente all’interno della propria Regione. Cambiano le disposizioni per orari e chiusure in merito agli esercizi commerciali, scuole, palestre, teatri, cinema, e ristoranti che finalmente potranno tirare su le loro serrande. Inoltre a partire dal 1 maggio al 15saranno anche consentite le visite a parenti ed amici, fino ad un massimo di 4 persone.
Riaperture: cosa cambia, cosa è possibile fare?
Ecco una serie di attività è comportamenti che potranno essere messi in atto, con l’entrata in vigore dell’ultimo decreto governativo a partire da oggi:
- La restrizione riguardante il coprifuoco a quanto pare per il momento resta ferma alle ore 22.00 (salvo che per comprovate motivazioni di emergenza, e per lavoro). Bisognerà attendere fino al prossimo 1 giugno per veder posticipato alle ore 23 il limite massimo di libera circolazione.
- Gli spostamenti all’interno della propria Regione devono essere sempre accompagnati dall’autocertificazione. Spostarsi tra Regioni incluse nella Zona Gialla è liberamente consentito, mentre tra Regioni di diverso colore necessita di una certificazione verde, ed è sempre riservato per motivi di salute o lavoro. La certificazione verde è un documento che deve attestare che si è eseguito il vaccino, o il tampone 48 ore prima di aver lasciato la propria residenza, o di essere guariti dal Covid-19. E’ bene ricordare sempre che è prevista la detenzione per coloro che andranno a falsificare tali dati. Per quanto riguarda invece l’autocertificazione, questa resta comunque obbligatoria per tutti, per ogni spostamento.
- La scuola avvierà delle modalità didattiche flessibili, andando a garantire le lezioni in presenza ad una percentuale dal 70% al 100%, per gli studenti residenti nelle Zone Gialle, e Arancioni. Per gli studenti invece residenti in Zona Rossa, le lezioni in presenza avranno una percentuale garantita dal 50% al 75%
- I cinema e i teatri presenti in Zona Gialla potranno riaprire, sempre attenendosi alle regole sanitarie che impongono distanziamento, mascherine e sanificazioni. I posti in piedi saranno vietati durante i concerti, limitando così la capienza del pubblico al 50%. Consentito un numero massimo di 500 spettatori in sala, e 1.000 all’aperto. Restano per il momento ancora serrate discoteche e locali notturni
- La ristorazione è pronta a ripartire con modalità di apertura a pranzo e a cena nelle Zone Gialle, se all’aperto. Dal prossimo 1 giugno in zona gialla i ristoranti potranno servire ai tavoli anche all’interno, ma fino alle 18:00
- Il settore dello sport vedrà palestre e piscine aprire i battenti il prossimo 1 giugno con le attività all’aperto. Gli stabilimenti in località marittime e balneari, potranno aprire a partire dal prossimo 15 maggio, sempre prestando la massima attenzione alle sanificazioni, con il pieno rispetto del distanziamento sociale. Inoltre viene introdotto l’obbligo di prenotazione per tutti i fruitori di servizi.