Molte persone si domandano quanto conviene avere un impianto fotovoltaico all’interno della propria abitazione. È vero infatti che un tipo di investimento del genere è conveniente solamente se si sa utilizzare al meglio l’impianto. Altrimenti si rischia non solo di non risparmiare, ma anche che arrivi una bolletta alta. Compiere la scelta di avere in casa un impianto fotovoltaico ha dei pro e dei contro, così come scegliere un’altra fonte di energia e di riscaldamento. In generale, il prezzo dei pannelli solari è aumentato a seguito dell’aumento delle materie prima, dettato dal conflitto tra Russia e Ucraina. Se si pensa a lungo termine, però, si riesce ad ammortizzare la spesa iniziale. Se prima era necessario un arco di tempo di circa 10 anni, oggi si può arrivare ad attendere anche 20 anni.
Quanto conviene avere un impianto fotovoltaico: aumento delle materie prime
Al giorno d’oggi, tutto il mondo sta vivendo la crisi energetica e il rincaro conseguente delle bollette sia di luce che di gas. Certo, è stato comunque mitigato grazie al decreto bollette, ma questo aiuto statale non basta. Per tale ragione molte famiglie e imprese italiane si domandano se sia il caso di investire sui pannelli solari o meno. Coloro che non sanno bene che decisione scegliere, non si preoccupano tanto dell’investimento iniziale, quanto dei costi di manutenzione, di gestione, e degli effetti sulla bolletta. Spesso accade che alcune persone dicano che il fotovoltaico sia niente meno che una truffa. E, per farlo, allegano le foto delle bollette piuttosto salate. Bisogna però dire che tali critiche arrivano da chi ha compiuto degli errori di gestione. Se si decide di investire sui pannelli solari, infatti, si sta facendo una scelta conveniente. Con il tempo la spesa si ammortizza e diversi sgravi fiscali consentono un’installazione facilitata. Coloro che sanno usare bene l’impianto fotovoltaico non avranno una bolletta alta: pagheranno circa 500 euro di energia durante l’intero anno. Se si pensa agli ultimi mesi, si tratta di un grande risparmio. Il problema, però, è che ad oggi sono aumentati i costi delle materie prime. Di conseguenza, anche il fotovoltaico costa di più. Si tratta di un aumento di circa 1000 euro. Così, per rifarsi della spesa iniziale, non passeranno 10 anni, ma circa 15 o 20 anni.
Quanto conviene avere un impianto fotovoltaico: pro e contro delle rinnovabili
Per chi si domanda quanto conviene avere un impianto fotovoltaico, deve tenere in considerazione i pro e i contro delle rinnovabili. Di certo si tratta di una decisione conveniente avere dei pannelli solari. Con il tempo si potrà recuperare l’investimento fatto all’inizio e si fa una scelta ecologica. Però, come per qualunque decisione, installare un impianto fotovoltaico ha dei pro e dei contro. Se si sceglie di servirsi di energia non rinnovabile, allora non si avrà alcuna spesa iniziale. Purtroppo però si andrà in contro a delle bollette molto care, proprio come sta accadendo in questo momento storico. Si subisce, infatti, l’effetto della crisi sia politica che energetica. I pro di avere un impianto fotovoltaico, invece, è che si avrà un risparmio sul lungo termine. Il contro è che l’investimento iniziale verrà ammortizzato a partire dai 10-20 anni. In questo particolare momento, poi, si tratta di spendere quasi il doppio a causa dell’aumento del prezzo delle materie prime. A dichiararlo è Altroconsumo.