Prestiti agevolati per dipendenti pubblici: come funzionano
Far parte della Pubblica Amministrazione ha indubbiamente molti vantaggi: possibilità di carriera, buoni stipendi, sicurezza economica garantita. Queste tre caratteristiche, però, non sono le uniche che rendono molto conveniente superare un difficile concorso pubblico. Tra le tante agevolazioni ci sono anche i prestiti agevolati studiati appositamente per dipendenti pubblici, dipendenti statali e pensionati Inps.
A loro sono dedicati tutta una serie di strumenti finanziari a condizioni molto agevolate che possono essere ottenuti presso l’Inps o presso gli istituti di credito convenzionati.
Piccoli prestiti NoiPA
Una delle soluzioni che possono essere prese in considerazione è quella dei piccoli prestiti NoiPA che si rivolge ai dipendenti pubblici – insegnanti compresi.
Il piccolo prestito NoiPA permette di ottenere dei piccoli finanziamenti che poi possono essere rimborsati con delle rate costanti che verranno trattenute direttamente dalla busta paga mediante la cessione del quinto.
Importo rata Piccolo Prestito NoiPA
L’importo che si può ottenere con questa formula va da una a quattro mensilità nette. Tale fondo potrà essere rimborsato con 12, 24, 36, 48 rate. La rata non supererà mai il quinto dello stipendio.
Tasso di interesse
Al Piccolo prestito NoiPA viene applicato un Tan del 4,25 più 0,50% per le spese e un fondo rischi.
A chi è rivolto, come si richiede
Il prestito può essere richiesto dai dipendenti pubblici a tempo indeterminato e da quelli a tempo determinato (questi ultimi, però, possono chiedere il prestito solo per il periodo in cui lavoreranno per la Pubblica Amministrazione). Può essere richiesto on line sul portale NoiPA.
Prestiti pluriennali diretti
Tra le varie offerte che si possono trovare in merito ai prestiti agevolati per dipendenti pubblici, vi sono i prestiti pluriennali diretti che possono essere richiesti per necessità familiari o personali che devono essere documentate.
Beneficiano di questa opportunità gli iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Credizie Sociali con quattro anni di servizio.
Altre tipologie di prestito
In definitiva, i prestiti agevolati per lavoratori della Pubblica Amministrazione sono davvero tanti.
Tra questi ricordiamo, inoltre:
- Piccolo prestito Gestione Fondi Gruppo Poste Italiane: si rivolge solo ai dipendenti di Poste Italiane;
- Piccolo Prestito Gestione Magistrale: è diretto agli iscritti della suddetta gestione;
- Pluriennali Gestione Fondi Gruppo Poste italiane: si rivolgono solo ai dipendenti della Spa e a quelli delle società collegate;
- Prestiti pluriennali garantiti Gestione Dipendenti Pubblici: i lavoratori che possono usufruire di tale possibilità sono quelli della ex Indap;
- Prestiti ai pensionati (Cessione del quinto della pensione): dedicato a tutti i pensionati, si può chiedere alle banche o agli enti accreditati.
Simulazione prestito
Sul sito Inps è possibile fare una simulazione del prestito immettendo semplici dati quali lo stipendio netto e la data di nascita.
Ipotizzando un netto pari a 30.000 euro e un’età di 39 anni, si possono ottenere – a seconda delle formule – dai 30.000 ai 100.000 euro.
Con gli stessi dati anagrafici, immettiamo come rata ideale 400 euro al mese: possiamo ottenere dai 22.500 ai 40.000 euro.