Pensioni anche per l’appuntamento con il mese di dicembre 2021, in, in modalità anticipata. E così presso gli sportelli di Poste Italiane sarà possibile provvedere al ritiro della propria indennità pensionistica attraverso la turnazione alfabetica. Scopriamo meglio la procedura che consentirà l’accesso agli sportelli fisici degli uffici postali, per il ritiro delle spettanze del mese di dicembre 2021.
Pagamenti delle pensioni: con ordinanza si proroga l’anticipazione
Al fine di garantire la sicurezza sanitaria nel nostro Paese, si è ritenuto opportuno andare ad anticipare le erogazioni mensili delle pensioni, presso gli sportelli degli uffici postali. A causa dell’emergenza pandemica, per evitare assembramenti è stato creato lo scaglionamento dei pensionati per il ritiro delle spettanze. Tale attuazione proseguirà fino alla fine dell’anno, salvo ulteriori proroghe.
Tutto ciò è stato sancito con l’ordinanza n.° 787 del 23 agosto 2021 emessa dalla Protezione civile. Il documento ha così stabilito il pagamento in anticipo delle pensioni per i mesi di settembre, ottobre e novembre, e dicembre 2021.
L’ordinanza emessa, recita: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, secondo la quale si dispone il pagamento dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili con le seguenti date: Le pensioni di novembre 2021 hanno veduto così il loro pagamento anticipato a partire dal 25 ottobre fino al 30 ottobre 2021. Mentre per le pensioni di dicembre 2021 il pagamento delle spettanze mensili sarà effettuato dal 25 novembre fino al 1° dicembre 2021″.
Spettanze più alte, grazie alla tredicesima e Bonus Natale
La prossima mensilità pensionistica riserverà ai beneficiari una gradita sorpresa. Grazie alla tredicesima e allo speciale “bonus Natale” per coloro che ricevono la pensione minima, gli importi saranno più alti. In moltissimi quindi vedranno ritoccato l’importo delle spettanze con un più € 154,94, come definito dalla Legge finanziaria 2001. La somma spetta di diritto a tutti coloro che percepiscono una o più pensioni con un importo complessivo che non superi la soglia del trattamento minimo, attenendosi inoltre condizioni reddituali particolari.
Date dei pagamenti di novembre 2021
L’anticipo pensionistico andrà a riguardare come sempre, solo coloro che riscuotono la pensione direttamente presso gli uffici postali. Il ritiro delle pensioni con modalità anticipata è rivolto a coloro che intendano percepire la pensione in contanti, attraverso Poste italiane. Saranno erogate le pensioni, gli assegni e le indennità di accompagnamento per invalidità civile.
Resteranno invece esclusi dall’anticipo calendarizzato delle spettanze, i pensionati che percepiscono le pensioni direttamente sul proprio conto corrente bancario, o postale. Per questi ultimi l’erogazione della loro pensione avverrà come sempre in base al primo giorno bancabile del mese di competenza.
Inoltre tutti i possessori di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno procedere al prelievo in contanti presso uno dei 7mila ATM Postamat. Anche in questo caso quindi non vi sarà necessità di recarsi senza bisogno di recarsi allo sportello.
Ecco i scaglioni per provvedere al ritiro delle pensioni, in base alla lettera iniziale del proprio cognome
- Per i nominativi aventi i cognomi dalla A alla B la data del pagamento è il 25 novembre.
- I cognomi compresi dalla C alla D vedranno i pagamenti il prossimo 26 novembre.
- I pensionati con i cognomi dalla E alla K potranno ritirare la pensione il 27 novembre, solo mattina.
- I pensionati con i cognomi dalla L alla O avranno accesso allo sportello postale il 29 novembre.
- I cognomi compresi dalla P alla R potranno ritirare la pensione il 30 novembre.
- I pensionati con i cognomi dalla S alla Z avranno accesso agli sportelli postali il 1° dicembre.
Pensioni di novembre: riscossione alternativa
Poste Italiane come consuetudine attraverso una nota rammenta ai pensionati che anche per il prossimo mese “i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della pensione a domicilio. Le modalità di pagamento anticipato delle pensioni – si legge ancora – hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane. È necessario indossare la mascherina protettiva, entrare nell’Ufficio Postale solo all’uscita del cliente precedente e tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno sia nelle sale aperte al pubblico”. Così conclude la nota di Poste Italiane.