Pensioni più ricche quest’anno, in vista dell’arrivo della tredicesima e dell’importo aggiuntivo. Ciò si potrà profilare ovviamente, solo per coloro che saranno in possesso di determinati requisiti economici. Quest’anno saranno in molti i pensionati che potranno vantare quindi di un assegno pensionistico più pesante. Un gradito regalo di Natale, ricevuto con qualche giorno di anticipo. Vediamo in cosa consiste il cosiddetto bonus tredicesima, ad appannaggio solo di alcune categorie di pensionati.
Bonus tredicesima nelle pensioni a dicembre 2021: così è
Per molti sarà un fine anno decisamente più sereno. Oltre che per un allentamento delle misure restrittive dovute all’allarme pandemico, il prossimo Natale vedrà per alcuni pensionati, il ricevimento di un assegno pensionistico più consistente. Si tratta della conseguenza dell’erogazione di un sostegno, spettante ad una determinata fascia di pensionati. Per vedersi riconoscere il bonus pensioni, è necessario rientrare in un ben definito parametro economico di reddito.
Ormai è noto che l’importo annuo del trattamento minimo di pensione, ogni anno è soggetto a variazione. Vedremo quindi anche l’aggiornamento relativo all’anno in corso, al fine di meglio comprendere chi ne avrà beneficio.
Scopriamo l’importo della misura aggiuntiva
Il sostegno erogato è bene precisare che non costituisce reddito. Il suo importo non andrà ad incidere né in ambito fiscale, tanto quanto quelli previdenziali e assistenziali. L’importo del bonus erogato con le pensioni, sarà esente da tasse, e non dovrà essere neppure indicato nel proprio ISEE.
Per l’erogazione del sostegno sarà preso in considerazione quanto stabilito attraverso il provvedimento originario, ossia nel comma 7 dell’articolo 70 della legge 388 del 23 dicembre 2020. Il bonus di fine anno è stato stabilito che avesse dovuto avere un importo pari a 300 mila lire. L’avvento dell’euro ha determinato solo una conversione della valuta. Pertanto il bonus tredicesima riconosce agli aventi diritto, l’erogazione di € 154,94.
L’importo quest’anno verrà versato in anticipo, unitamente all’importo della alla tredicesima, nella mensilità del prossimo dicembre. A causa dello stato di emergenza sanitaria ancora in corso, l’erogazione delle somme spettanti avrà inizio a decorrere dell’ultima settimana di novembre.
Chi saranno i beneficiari del bonus pensioni 2021
Avranno accesso al bonus tredicesima tutti coloro che saranno in possesso di precisi requisiti, riconducibili al proprio reddito. In pratica è stato stabilito che l’importo complessivo annuo della pensione percepita, al netto dei trattamenti di famiglia, non dovrà andare a superare la soglia della cifra considerata quale trattamento minimo annuo, del Fondo pensioni dei lavoratori dipendenti.
Per l’anno in corso l’importo del trattamento minimo stabilito risulta essere di € 6.702,54 all’anno. Bisognerà quindi non andare a superare questa la soglia, per vedersi riconosciuto il tanto atteso bonus tredicesima.
Coloro che invece risultano essere in possesso di un reddito superiore a €6.702,54 ma comunque sempre inferiore a € 6.857,48€, potranno vedersi riconosciuto un importo parziale del bonus, conseguente al trattamento minimo annuo al quale viene applicato il bonus tredicesima.
Per il calcolo del bonus tredicesima sulle pensioni, in questo caso si dovrà procedere al seguente calcolo: il bonus si calcolerà sottraendo dalla soglia dei sopraindicati € 6.857,48€, il proprio reddito. Così ad esempio un pensionato che dimostri un reddito personale pari a € 6.800,00 annui , si vedrà riconosciuto un bonus tredicesima corrispondete a soli € 57,48.