Pensione di cittadinanza che si perfeziona con le medesime prerogative del Reddito di Cittadinanza. Vediamo quindi nel dettaglio i requisiti necessari per avanzarne la richiesta, e i soggetti che potranno inoltrare la domanda.
Pensione di cittadinanza: di cosa si tratta, a chi spetta e come richiederla
Con tale definizione andiamo a indicare una prestazione economica a cadenza mensile, erogata a determinati nuclei familiari. Come per il Reddito di Cittadinanza, la misura istituzionale denominata Pensione di Cittadinanza è un sostegno economico volto ad offrire aiuto ai cittadini italiani che versano in condizioni di grave disagio economico.
Questo tipo di pensione si focalizza su coloro che abbiano superato la soglia massima d’età, per il riconoscimento del Reddito di cittadinanza. Da quest’ultima però la pensione di cittadinanza si differenzia in quanto se per il reddito è richiesto di dare disponibilità al lavoro, per la pensione il meccanismo differisce.
La misura è esentasse e viene mensilmente riconosciuta ai nuclei familiari composti esclusivamente da soggetti che abbiano compiuto i 67 anni di età. Inoltre la pensione di cittadinanza si riconosce anche ad individui over 67 anni non autosufficienti o affetti da gravi disabilità.
Nell’eventualità che il nucleo familiare interessato percepisca già il Reddito di cittadinanza, la pensione andrà a decorrere dal mese successivo a quello in cui si avrà il compimento del 67° anno del componente della famiglia più giovane.
Quanto dura la pensione di cittadinanza
L’INPS una volta che avrà avuto modo di verificare tutti i parametri necessari all’erogazione, provvederà a versare l’assegno della pensione di cittadinanza. La durata di tale misura a sostegno delle fasce di italiani più disagiate, avrà la durata di 18 mesi, rinnovabile.
L’importo della misura istituzionale verrà depositato su un’apposita PostePay, che dovrà essere utilizzata per effettuare gli acquisti dei principali beni di consumo. Si tratta in definitiva di una carta acquisti che accomuna sia il Rdc che la Pdc. La pensione di cittadinanza a partire dallo scorso anno ha la possibilità di essere erogata unitamente alla pensione, nel caso in cui il richiedente già vada ad usufruire di una prestazione pensionistica.
Alcuni requisiti per accedervi
Per poter accedere alla misura di sostegno messa a disposizione dallo Stato, come abbiamo già anticipato bisognerà possedere il requisito anagrafico del compimento del 67° anno di età. Inoltre sarà determinante ai fini della richiesta, possedere un reddito ISEE inferiore alla cifra annuale di € 9.360. i componenti della famiglia non dovranno possedere imbarcazioni da diporto o navi, o veicoli immatricolati per la prima volta nei 6 mesi antecedenti la domanda. Un patrimonio immobiliare inferiore ai 30 mila euro e quello mobiliare entro i 6 mila euro.
Come inoltrare la domanda
Ormai la pubblica amministrazione con le sue piattaforme ufficiali, è in grado di essere raggiunta on line. Il cittadino non dovrà fare altro che collegarsi al sito ed operare, andando ad utilizzare il proprio SPID. L’indirizzo web di riferimento per inoltrare la richiesta d’accesso alla pensione di cittadinanza è: http://www.redditodicittadinanza.gov/. Bisognerà provvedere alla compilazione in tutte le sue parti, del modulo SR18. In alternativa ci si potrà rivolgere direttamente ad un CAF, ad un Patronato, o direttamente ad uno sportello di Poste Italiane.
