Pensione a coronamento di una lunga e stancante vita professionale. La chiusura della fase lavorativa, permette finalmente di poter godere di tanto tempo libero, andando a riprendere le passioni e le abitudini che con il lavoro si sono dovute lasciare per strada. Ma talvolta ci si chiede come spenderla, senza ritrovarsi poi in difficoltà
Di certo l’andare in pensione non è per tutti gratificante in uguale misura, anche in relazione alla somma mensile percepita. E proprio a tal riguardo la situazione attuale della macchina pensionistica, non fa che gettare inquietanti ombre e dubbi, su quello che sarà la prospettiva pensionistica per i lavoratori attuali. Malgrado tutto questo però con un po’ di oculatezza, vi sono delle concrete possibilità di potersi godere il periodo post lavoro, ottimizzando la propria pensione. Cerchiamo di capire meglio quali possano essere le occasioni economiche favorevoli, e i passi azzardati da cui stare alla larga.
Pensione e tranquillità economica
L’andamento socio economico attuale, mette in evidenza una grande incertezza. I pensionati assistono ad un aumento che pare irrefrenabile dei prezzi dei beni di largo consumo, vedendo assottigliarsi il loro potere d’acquisto. Per godersi questa nuova fase della vita, non resta quindi che fare bene i conti con la pensione. Sarà bene andare ad ottimizzare più possibile le spese mensili, per vivere sereni.
La condizione ottimale in cui sarebbe bene trovarsi nel momento in cui si accede alla fase pensionistica, sarebbe quella di essere riusciti ad accumulare un piccolo fondo, durante il percorso lavorativo. Così facendo con la retribuzione mensile il pensionato potrà provvedere alle spese del suo quotidiano, e al fondo accantonato andare ad attingere solo nel caso in cui vi fossero seri imprevisti. Di certo il buon senso andrebbe poi sicuramente a suggerire di riuscire a tenersi bassi con le spese mensili, tanto da riuscire ad accantonare un ulteriore quota, mese dopo mese.
Quali spese affrontare, e perché
Alcuni esperti finanziari, si sono presi l’onere di andare ad individuare quali possano essere le spese che un pensionato può affrontare a cuor leggero, e quali da cui deve stare assolutamente lontano.
Anche se può sembrare un paradosso, tra i loro suggerimenti vi è quello di andare a puntare in questo periodo della vita, ancora sulla formazione. Questo non farebbe altro che stimolare la vitalità, e rendere attivi. La vita intellettuale di un individuo non si esaurisce con il percorso lavorativo. Anzi proprio quando questo vede la sua conclusione, ecco che si potrebbero risvegliare quegli interessi culturali, a lungo accantonati.
Un altro comparto in cui investire le pensioni, è quello che riguarda il benessere fisico. Fare attività fisica aiuta a mantenersi in forma, a vantaggio anche dello stato mentale. Scaricare lo stress e mettere in circolo la serotonina, sono i principali obiettivi che si raggiungono facilmente, anche con una semplice camminata. Quindi sarà molto vantaggioso sottrarre dei fondi dal proprio budget mensile, andando ad acquistare abbigliamento sportivo, o iscrivendosi ad una palestra. Ne gioverà anche la sfera relazionale.
A questo punto a detta degli esperti un’altra spesa da fare a cuor leggero, è quella che include viaggi, soggiorni, crociere. La voce comprende anche gli spostamenti per andare a trovare i parenti o gli amici. Il benessere che si ricava nel coltivare le relazioni, è fuori da ogni dubbio.
Pensione e spese da evitare
Un capitolo a parte deve essere riservato alle spese a cui in questa fase della vita, sia meglio stare alla larga. Di certo non sarebbe molto vantaggioso riversare i soldi della pensione per l’acquisto dell’ultimo modello di suv, o per la coupe ultra tecnologica. Si consiglia anche di limitare il flusso di denari per foraggiare nipoti e parenti, come stare alla larga dall’acquisto compulsivo di gratta e vinci, e dalle lotterie nazionali.