I titoli del debito pubblico USA per soli cittadini americani: Patriot Bond. Un investimento sicuro, con rendimenti certi a 3,5% a 20 anni. Un’idea per l’Italia?
Quasi sconosciuti, i Patriot Bond sono titoli di stati statunitensi a condizioni di favore. Possono essere acquistati solo da cittadini americani o da stranieri impiegati nel Governo USA, per un importo che varia dai 25 dollari (minimo) ai 10 000 dollari (massimo) all’anno ed hanno durata ventennale, con eccezioni a 30 anni.
Patriot Bond a tasso fisso dello 0,1%, con una sorpresa a venti anni: un rendimento annuo lordo composto del 3,5%
Inconveniente: i Patriot Bond non sono negoziabili sul mercato secondario; di conseguenza non sono cedibili prima della scadenza.
Prevedono il rilascio di una cedola a tasso fisso l’1 maggio e l’1 novembre di ogni anno. Il tasso, ovviamente dipende dai rendimenti dei Treasuries a lunga scadenza: da novembre 2015 il tasso si è attestato allo 0,1% e tale sembra voler rimanere anche per l’anno in corso.
Un investimento modico e sicuro, certamente poco allettante per chi prospetta grandi guadagni. Tuttavia, scavando bene a fondo si scopre che, nel caso in cui venga rispettata la scadenza ventennale, i Patriot Bond rendono il doppio del valore nominale acquistato inizialmente. Di conseguenza, per esempio, investendo 10.000 dollari, dopo venti anni, alla scadenza, l’importo restituito sarà pari a 20.000 dollari, pari ad un rendimento annuo lordo composto del 3,5%.
Uno strumento finanziario sicuro e un possibile spunto per l’Italia
Tra le altre caratteristiche dei Patriot Bond:
- in caso di disinvestimento dopo 5 anni, vengono riconosciuti gli interessi maturati in toto;
- nel caso in cui il disinvestimento avvenga entro i primi 5 anni, gli ultimi tre mesi di interessi verrebbero trattenuti dal Tesoro;
- i Patriot Bond sono emissibili solo in formato elettronico, attraverso il sito TreasuryDirect.com. I cartacei circolanti, possono essere trasformati in elettronici.
Sicuramente un prodotto particolare e con pochi concorrenti sul mercato che, però potrebbe essere un’idea valida anche per l’Italia, alla ricerca di strumenti finanziari che attirino i risparmiatori.