Tassi fissi e variabili dei mutui scendono a Maggio 2019. Nel 2016 erano intorno al 2,3%.
I mutui per la casa hanno i tassi di interesse più bassi di sempre. A dirlo sono gli ultimi dati, che vedono il tasso fisso con un 1,79 percento di interesse e il tasso variabile allo 0,88 percento.
Un dato così non si era mai visto. Il dato più vicino è del 2016, quando il tasso fisso arrivò al 2,3 percento. Siamo ben lontani dal 2012, che aveva un tasso di interesse del 6 percento per il fisso e del 3,7 percento per il variabile.
Chi va oggi in banca per un mutuo a tasso fisso si può aspettare l’1% all’anno, senza contare le spese accessorie. Tutte le proposte di mutuo a tasso: fisso, variabile e misto, quindi, sono al ribasso in tutte le banche, e non si tratta di offerte speciali!
Il tasso variabile, complice l’Euribor negativo, può arrivare anche allo o,67%, mai visto prima.
Nonostante la congiuntura favorevole, sembra che anche le persone che desiderano un mutuo per comprare casa siano meno. Infatti, le richieste per mutui calano perché si aspetta di vedere come andranno alcune manovre attese dai cittadini (la Flat Tax su tutte).
Lo confermano i mutui erogati, che al momento sono solo il 6% di quelli in attesa. Secondo Roberto Anedda di MutuiOnline:
C’è una fetta di aspiranti mutuatari che in questo momento è attendista. Pesano le incertezze politiche, come le voci secondo cui per attuare la flat tax il governo potrebbe attingere al bacino destinato alle detrazioni degli interessi passivi sui mutui prima casa e/o a quelle per la ristrutturazione. Molti stanno quindi aspettando di conoscere i contenuti della legge di bilancio del prossimo autunno per capire se questa sarà o meno penalizzante sul fronte mutui.
Si spera che il mercato immobiliare possa riprendersi, complice i nuovi tassi di interessi vantaggiosi e il ribasso del prezzo degli immobili.