Arrivano multe più care per il prossimo anno a causa dell’inflazione. Le sanzioni amministrative, infatti, vengono aggiornate ogni due anni e già da settembre si prospetta un aumento del genere. Le nuove modifiche al Codice della Strada ha destano una serie di polemiche in quanto si prevedeva un aumento sugli importi parti al 10%. le revisioni entreranno in vigore il 1° gennaio 2023 e quindi manca ormai poco. Nel caso in cui non dovessero esserci degli interventi da parte dell’esecutivo di centro destra su questo versante, allora l’aumento del costo delle multe aumenterà in automatico. A mettere in allarme gli automobilisti ci aveva già pensato l’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale, l’Asaps che si era già dimostrata contraria all’aumento dei prezzi per quanto concerne le sanzioni. Tutto ciò potrebbe portare infatti a delle gravi conseguenze.
Multe più care per il prossimo anno: i dati da tenere in considerazione
Prima anche di andare a guardare alle cifre delle multe stradali, bisogna capire da dove provengano le stime legate all’aumento del prezzo. Si tratta, nello specifico, del +9,8% e si tratta di una maggiorazione percentuale che tiene in conto del valore che si è registrato nel luglio 2022 rispetto ai dati riportati nello stesso mese del 2020. Era quindi lecito parlare di un rialzo sensibile del prezzo delle sanzioni, soprattutto se si tiene in conto del fatto che il parametro è basato sull’Indice Istat Foi. Questo ha come riferimento il prezzo al consumo di tutti i nuclei familiari di impiegati e operai. L’Asaps aveva provato a protestare per la situazione inerente all’aumento del costo delle multe. Le famiglie italiane si trovano a dover utilizzare i propri risparmi per pagare le bollette di luce e gas triplicate rispetto gli altri anni, oltre che dover far fronte all’aumento del costo della vita in generale. Il problema principale è che si potrebbe incorrere in un default stradale.
Multe più care per il prossimo anno: quanto aumentano
Le multe saranno più care il prossimo anno, come se non bastasse l’aumento del caro vita, tra i costi di utenze, carburante e del costo dei beni alimentari. Adesso tutti gli automobilisti dovranno fare ancora più attenzione quando sono alla guida della loro vettura. Rischiano infatti non solo di incorrere a sanzioni, ma anche a doverle pagare con una somma in aumento.
Andando nello specifico, si parla di una sanzione per un divieto di sosta che potrebbe avere un prezzo di 46 euro. Fino a quest’anno invece il suo valore era di 42 euro. Se una persona viene multata perché usa il cellulare mentre si trova alla guida della propria vettura, allora il costo potrebbe aumentare a 181 euro, dagli iniziali 165. Lo stesso discorso vale per le sanzioni inerenti al superamento del limite di velocità. Questo per il range che va dai 10 ai 40 km/h. Per un eccesso di velocità, tra i 40 e i 60 km/h, la multa arriva addirittura a costare 597 euro, al posto di 543 euro. Nel momento in cui si circola all’interno di zone a traffico limitato, le ZTL, allora si può avere una sanzione di 91 euro. Mentre fino a quest’anno si pagava 81 euro.