C2 storico è un modello molto importante nella ricerca di occupazione. Infatti è sempre bene poter fornire in fase di colloquio, più informazioni dettagliate sul nostro percorso storico-lavorativo. Il Modello C2, o Certificato storico del Lavoratore ci viene messo a disposizione dai Centri per l’Impiego che si trovano su tutto il territorio nazionale.
Cos’è il modello C2?
Il Modello C2 è quel documento storico occupazionale che ci identifica professionalmente, in cui compare l’elenco degli impieghi assolti nel corso del tempo, ma solo se registrati nella rete dei Centri dell’Impiego. Tali registrazioni vengono eseguite in automatico ogni qualvolta si perfeziona un’assunzione, nel rispetto di tutte le comunicazioni fiscali obbligatorie. Facile intuire pertanto che in tale percorso professionale non vedano menzione le prestazioni svolte senza contribuzione dichiarata, o nel caso in cui sia stato svolto lavoro all’estero.
Con il Modello C2 sarà messo in evidenza il percorso lavoratore con i singoli rapporti di lavoro stabiliti nel corso degli anni. Verrà posto l’accento sulle date di inizio, e di cessazione del rapporto, nonché i dati del datore di lavoro.
A cosa serve il Modello C2?
Il Modello C2 quale certificato storico occupazionale, è uno strumento aggiuntivo ai fini di far conoscere le potenzialità di un lavoratore in fase di un colloquio selettivo, ma non è di certo obbligatoria la sua presentazione.
Fermo restando che attraverso tale documento il potenziale datore di lavoro ha modo di poter verificare sia l’esattezza dei trascorsi professionali, che l’affidabilità professionale. Inoltre possono essere messi a confronto i dati presenti sul C2 con quelli menzionati sul Cv. In alcuni casi inoltre il C2 può rivelarsi molto utile per poter attestare gli effettivi mesi di disoccupazione di un lavoratore, andando così a perfezionare un nuovo rapporto lavorativo approfittando degli sgravi fiscali, (ad esempio quelli proposti per il reintegro nel mondo del lavoro per gli over 50 con 12 mesi di inattività). Inoltre attraverso il C2 chiunque stia operando una selezione del personale ai fini di un’assunzione potrà contattare un precedente datore di lavoro dell’aspirante neo assunto, richiedendone le referenze.
Quali tipi di rapporti di lavoro non compaiono sul modello C2?
Non compariranno invece nel certificato storico del lavoro C2 sul tracciato storico del lavoratore, per omissione o in quanto necessitano di tempi di registrazione più lunghi:
- I rapporti lavorativo come assistente domestico, colf o governante.
- Impieghi a mezzo di agenzia interinale
- I lavori svolti nella Pubblica Amministrazione
- Lavoro autonomo con apertura di Partita IVA
- I rapporti lavorativi retribuiti a mezzo buoni lavoro
C2 storico dove lo trovo?
E’ bene ricordare che il rilascio del certificato storico di lavoro non prevede il versamento di alcun tributo da parte del richiedente. Il C2 è rilasciato dal Centro per l’Impiego di competenza territoriale. Con l’avvento dell’emergenza pandemica sono assoggettate a cambio di procedura, anche le richieste delle documentazioni presso uffici, e gli Enti pubblici.
C2 storico online, come si richiede
Il Certificato C2 o Certificato storico può essere rilasciato in forma digitale, direttamente attraverso modulo C2 di richiesta/domanda, presente il sito del Centro per l’impiego. Dove non è possibile riceverlo velocemente, si potrà inoltrare richiesta a mezzo mail da indirizzarsi al CPI di pertinenza, allegando alla richiesta solo il codice fiscale.