La Cina passa al contrattacco nella guerra dei dazi

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La Cina è passata al contrattacco nella guerra dei dazi. Contro Donald Trump, ora si va al negoziato.

Il G7 ha portato con sé una bella sorpresa: la Cina ha deciso di fare il primo passo nella guerra dei dazi. Infatti, dopo Osaka, Donald Trump aveva chiuso i rapporti con la Cina e avviato nuovi dazi dichiarando che la Cina avesse detto all’ambasciatore americano di vuole a cambiare le carte in tavola.

La notizia di questa notte è che la Cina ha deciso di negoziare con Donald Trump per evitare i nuovi dazi che potrebbero scattare il prossimo 1° settembre. In più la Cina ha deciso di giocarsi la carta della guerra dei dazi aumentando le tariffe sui prodotti americani che arrivano a Pechino. Si parla di quasi 75 miliardi di dollari.

La risposta del presidente degli Stati Uniti non si è fatta attendere: nuovi dazi sui prodotti cinesi che arrivano negli Stati Uniti saranno dal 25% al 30% del prezzo finale.

Dopo queste ultime risoluzioni da parte dei due Paesi, potrebbe essere vicino un nuovo incontro diplomatico che distende agli animi.

Cosa succede sui mercati

Sui mercati, non potevano mancare effetti dirompenti e disastrosi. Il prezzo del petrolio è crollato, mentre aumenta in modo vertiginoso quello dell’oro. Anche le azioni europee non se la vedono bene, soprattutto per quanto riguarda il comparto bancario e le esportazioni.

Una nuova risoluzione comporterebbe nuovi rialzi e una nuova stabilità sui mercati, ma tutto dipende quando si incontreranno i due Paesi e quali saranno gli effetti successivi.

D’altra parte, Donald Trump pensa di avere il coltello dalla parte del manico, perché gran parte del debito pubblico statunitense non è più in mano alla Cina, ma all’alleato giapponese. Dall’altra parte, la Cina continua ad avere la sua influenza sui mercati di tutto il mondo e questa influenza non è destinata a scendere per il momento.

A rimetterci è soprattutto l’Europa, che basa molto della sua economia sull’export. Soprattutto Francia e Germania che sono i primi 2 Paesi per PIL in Europa sono soggetti agli effetti della guerra dei dazi e naturalmente anche la Brexit non aiuta.

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Annarita
Copywriter freelance, si occupa di notizie di economia da 8 anni. Per lei, avere una mente finanziaria è il miglior modo per miglirare la vita di tutti i giorni.