INPS e congedo papà ampliato a 7 giorni dall’ultima legge di bilancio
INPS accoglie le disposizioni della Legge di Bilancio 2020 sul congedo papà.
Ampliato a una settimana – 7 giorni – il congedo obbligatorio per i padri lavoratori dipendenti e proroga di un giorno del congedo facoltativo. Le disposizioni, pubblicate nel messaggio numero 679, sono da ritenersi valide solo per quelle nascite e adozioni o affidamenti avvenute nell’annualità 2020.
Il congedo obbligatorio di paternità è stato introdotto con la legge 92/2012 dal Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze.
La sua durata è ampliata, quindi, a 7 giorni da fruire anche non continuativamente, entro 5 mesi dalla nascita o dall’ingresso in famiglia. Si precisa che l’evento deve riguardare esclusivamente l’anno 2020, sono pertanto esclusi i giorni non goduti risalenti a nascite e/o affidamenti risalenti al 2019.
Come presentare domanda
Posso presentare domanda all’Istituto Nazionale di Previdenza solamente i lavoratori dipendenti per i quali l’indennità viene erogata direttamente dall’INPS. Nel caso in cui le indennità siano anticipate dal datore di lavoro, il lavoratore deve comunicare al datore la necessità del congedo in forma scritta. Il datore di lavoro, quindi, comunicherà direttamente all’INPS le giornate fruite da parte del lavoratore attraverso piattaforma Uniemens.
Inps e sostegno famigliare
Questa circolare va ad integrare l’azione di sostegno che INPS sta svolgendo nei confronti delle famiglie. Tra i provvedimenti ricordiamo il Bonus Bebè, assegno dall’importo variabile tra gli 80 e i 192€ per tutti i nati nel corso del 2020.