Gina Lollobrigida è per tutti noi tra le più grandi icone del cinema italiano. A 94 anni ogni sua apparizione, richiama l’attenzione di milioni di estimatori. Una volta accantonata la sua carriera cinematografica, Gina Lollobrigida si è fatta apprezzare come grande artista, e fotografa. Ora la cronaca delle ultime l’ha veduta ospite nello show domenicale di Mara Venier, dove si racconta. Tra le sue ultime vicende l’attrice pone l’accento su intrigate vicende patrimoniali, che la stanno notevolmente provando.
Gina Lollobrigida: chi è
L’attrice tanto amata e stimata nel mondo, nasce a Subiaco nel 1927, con il nome di Luigia Lollobrigida. Da giovanissima grazie alle sue doti artistiche potè mantenersi agli studi. Di certo non pensava al cinema, quando si guadagnava qualche soldo eseguendo dei ritratti a carboncino, e posando per alcuni fotoromanzi con lo pseudonimo di Diana Loris.
La notorietà arrivò con la partecipazione alle finali di Miss Italia in cui era presente anche Lucia Bosè, e Silvana Mangano.
A 17 anni si alzò il sipario per Gina Lollobrigida con la commedia teatrale Santarellina. In seguito arrivarono i primi ruoli da comparsa cinematografica. Nel 1950 Hollywood esercita il suo fascino sull’attrice italiana, anche se ben presto fece ritorno in Italia, consapevole che sarebbe stata ingabbiata in ruoli che l’avrebbero condizionata per sempre.
Il successo di Gina Lollobrigida
il successo arrise all’attrice arriva con Campane a martello di Luigi Zampa, e Passaporto per l’oriente, diretto da registi vari. Fu con la pellicola Fanfan la Tulipe di Christian-Jaque che Gina Lollobrigida conquistò l’Orso d’argento al Festival di Berlino, consacrandola star in Francia. Sempre in quegli anni arrivarono i successi italiani che la videro tra gli altri, accanto a Vittorio De Sica, che per lei coniò il termine di maggiorata fisica. Nel 1953 sempre con Vittorio De Sica, arriva il personaggio storico della Bersagliera, poi sarà la volta di Pane amore e fantasia di Luigi Comencini.
La Lollobrigida entra così di prepotenza nell’immaginario collettivo, grazie alla sua bellezza e alla sua indole spontanea, sempre risoluta e determinata. La sua storica rivalità con Sofia Loren è stata ampiamente utilizzata dai giornali dell’epoca per dare visibilità ad entrambe le star del cinema italiano. Si deve ad un famoso rifiuto della Lollobrigida, una storica interpretazione della Loren in Pane, amore e… di Dino Risi, terzo capitolo della serie.
Arrivano le produzioni mondiali
Nella sua lunga carriera ricca di successi, Gina Lollobrigida prese parte a moltissime produzioni internazionali. Riconoscimenti e premi sono stati una costante della sua professione di attrice. Non mancano poi famose amicizie e storie d’amore che Gina Lollobrigida intrecciò nello star system internazionale. Tra le tante viene ricordata la sua deliziosa amicizia con l’attrice Marilyn Monroe, che conobbe nei primi anni della sua carriera negli Stati Uniti.
L’amore per la fotografia
Negli anni ’70 pur essendo Gina Lollobrigida al culmine della sua carriera d’attrice, decise di eclissarsi. Le apparizioni si diradarono per consentirle di potersi dedicare alla passione per la fotografia. Sono divenuti famosi i suoi ritratti di: David Cassidy, Audrey Hepburn, Paul Newman, Salvador Dalí, Henry Kissinger, ed Ella Fitzgerald. Le sue mostre sono ovunque molto apprezzate. Anche libri e reportage la fecero apprezzare moltissimo. Famosa rimase la sua intervista esclusiva nel 1973, a Fidel Castro. Inoltre le sue suggestive opere scultoree, la vedono acclamata in Cina, Francia, Spagna, Qatar, Stati Uniti d’America, e Russia.
Patrimonio conteso
Le indiscrezioni sul patrimonio finanziario di Gina Lollobrigida, vedono una stima pari a 215 milioni di dollari. Fondi, case, opere d’arte e gioielli concorrono a determinare tale cifra astronomica. Anche nelle recentissime apparizioni in tv l’attrice ha raccontato delle vicende familiari e private che vedono i suoi averi al di aspri dibattimenti, a colpi di sentenze e di tribunali. È ormai guerra aperta tra figli e compagni di vita dell’attrice, per avere la totale gestione patrimoniale, adducendo una sua possibile ingestibilità. Staremo a vedere come la bersagliera d’Italia riuscirà anche in questa occasione, a tenere testa a tutti.