Giampiero Galeazzi: chi era il popolare giornalista sportivo

Gianpiero Galeazzi ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo televisivo. Gli avvenimenti sportivi enfatizzati dai suoi commenti, hanno fatto la storia del giornalismo sportivo italiano.
giampiero galeazzi
giampiero galeazzi

Giampiero Galeazzi ieri ha lasciato per sempre il mondo del giornalismo sportivo italiano. La sua voce storica ha sottolineato i più importanti momenti che il nostro sport recente ricordi. Le sue inconfondibili telecronache e gli appassionanti commenti a bordo campo, hanno fatto appassionare ancor di più milioni di italiani alle discipline sportive. Non era solo la voce e il volto dello sport in tv, lui era molto altro. Cerchiamo di ripercorrere la sua carriera, e i momenti più importanti della sua vita.

Giampiero Galeazzi una vita per lo sport

Il popolare giornalista sportivo, si è spento all’età di 75 anni. Da tempo combatteva con una grave malattia che nel corso degli anni ha visto modificare il suo fisico statuario. Da grande sportivo che era si fece notare da giovane nel canottaggio, divenendo un professionista. Fece sua la medaglia d’oro del titolo italiano singolo prima, e nel doppio poi. Nel 1968 arrivano le selezioni per le Olimpiadi di Città del Messico, che gli regalano ancora grandi soddisfazioni. Ma di lì a poco tutto cambiò.

La svolta della vita con la Rai

Nei primi anni ’70 Giampiero Galeazzi mette a segno una vigorosa virata. Eccolo abbandonare l’agonismo sportivo per entrare in Rai. L’occasione gli viene offerta con la sua prima telecronaca andando a commentare il suo tanto amato canottaggio, nel corso delle Olimpiadi di Monaco del ’72.

Da allora il giornalismo sportivo italiano è stato caratterizzato dai suoi commenti, dalla sua voce inconfondibile e dall’enfasi nel sottolineare i momenti più emozionanti dello sport mondiale. Con l’avvento degli anni ’80 arriva la sua consacrazione professionale in televisione, con la presenza alla Domenica Sportiva. Il programma televisivo che ha fatto la storia della Rai, lo vede tra i più amati protagonisti dell’appuntamento domenicale.

Chi di noi non ha mai dimenticato la sua telecronaca in occasione dei giochi olimpici di Seul del 1988, in cui Giampiero Galeazzi fece emozionare tutti seguendo l’impresa dei fratelli Abbagnale nel canottaggio? Così pure l’impresa del nostro grande Antonio Rossi e di Beniamino Bonomi in occasione delle Olimpiadi di Sidney 2000. Momenti che hanno segnato la storia dello sport italiano, sottolineati con grande fervore dall’inconfondibile voce di Galeazzi.

Da cronista sportivo a star della televisione italiana

La caratura del personaggio di Giampiero Galeazzi è andata ben oltre l’ambito sportivo. La sua presenza sui nostri teleschermi è stata sempre più costante, tanto da farne un’icona del nostro panorama giornalistico, e non solo. Gag, balletti, battute esilaranti, imitazioni e tanta autoironia, hanno veduto nel corso degli anni Giampiero Galeazzi divenire una presenza anche nel programma condotto dall’amica Mara Venier. L’appuntamento televisivo per eccellenza di Domenica in, ha visto “Bisteccone” entrare nelle case degli italiani, non solo per commentare gli avvenimenti sportivi.

Giampiero Galeazzi e la sua vita privata

La vita privata del grande giornalista sportivo lo vede come un uomo molto disponibile e affabile con tutti. Dal suo matrimonio con Laura Maria sono arrivati 2 figli. Il dna non mente, e anche loro si sono cimentati con successo nella carriera giornalistica. Susanna Galeazzi è divenuta da tempo uno dei volti più amati del Tg5, mentre su La7 possiamo seguire Gianluca Galeazzi. Un cognome importante da portare il loro, che evocherà sempre nella memoria collettiva la grande passione, il trasporto, l’ironia e la simpatia del loro padre. Ciao Bisteccone!

Articoli Correlati