Con Directa veniamo a conoscenza di un broker tutto italiano, che ha fatto la storia nel nostro Paese. Il segmento del trading va catturando sempre più operatori anche in Italia. Risulta sempre più appetibile operare nel campo degli investimenti azionari che permettono una movimentazione del proprio capitale, contenendo sempre più i rischi. Le piattaforme del trading vanno completandosi offrendo servizi e corsi di formazione che sono ben apprezzati dall’utente che vuole operare in borsa con maggiore autonomia d’azione.
Indice dei Contenuti
Directa: cos’è
Directa in questo campo può essere definito un vero pioniere, dal suo esordio avvenuto nel 1996. I suoi 40 mila clienti denotano il successo di questo broker che nel tempo ha consolidato un servizio fatto di affidabilità e trasparenza. Un limite che viene messo in evidenza dai suoi utenti è quello che purtroppo con Directa non è possibile avere fondi che non siano gestiti in euro. Pertanto tutte le operazioni da effettuarsi con moneta estera si perfezionano per mezzo di una conversione di valuta automatica al tasso di cambio, senza l’applicazione di alcun costo aggiuntivo.
Directa: come funziona
Per poter operare attraverso Directa, si può scegliere di aprire un conto:
- Apertura del conto presso una delle 200 banche convenzionate. Tale opzione consente di mantenere titoli e fondi dove risiede il nostro conto deposito
- Apertura del conto coinvolgendo un conto bancario di contropartita. Seppure essendo la linea più diretta e rapida per iniziare ad operare, ciò ci potrebbe esporre a maggiori rischi di sicurezza. La procedura si conclude in pochi minuti e bisognerà munirsi solamente del proprio codice fiscale, documento di identità, e iban del nostro conto bancario in essere. La verifica dell’identità avviene a mezzo webcam, e il conto sarà operativo già dopo 4 giorni lavorativi.
Si potrà quindi iniziare ad operare velocemente sui 32 mercati disponibili, andando a toccare le piazze principali. Resta esclusa però la borsa di Londra. Molto interessante l’offerta Forex con accesso al mercato LMAX
Directa: quanto costa
Per quanto concerne i costi, con Directa andiamo a scoprire uno dei suoi punti di forza. Oltre alla sua tariffazione di basso livello, si potrà scegliere 3 tipologie di gestione costo, in base alla modalità di movimento sui mercati azionari:
- Fisso: questa tipologia implica il pagamento di una commissione fissa che non viene determinata né dal numero di azioni eseguite, né dal controvalore generato
- Proporzionale: tale conto ha un costo in percentuale, derivante dal controvalore generato
- Degressivo: questa tipologia invece sta a cuore di colore che operano in maniera massiccia operazioni intraday perché è inversamente proporzionale alle operazioni che si effettuano in una giornata. Le commissioni degressive sono applicabili nei mercati americani dove i costi non sono affatto competitivi.
Inoltre:
- Nessun costo per: apertura, gestione, chiusura conto e gestione dei titoli
- Nessun costo per la gestione delle piattaforme
Directa: come investire
Operare con Directa è molto semplice. Una volta che si è registrati basta andare sulla home, e digitare isin o nome del titolo che ci interessa. Avremo accesso ad una nuova schermata in cui appariranno tutti i mercati azionari in cui il nostro titolo è presente. Basterà procedere andando a scegliere un mercato, e selezionarlo aggiungendolo alla nostra lista.
Inoltre si hanno a disposizione diverse piattaforme che andranno a soddisfare le esigenze sia dei neofiti e principianti, sia dei trader più spericolati.
I demo a disposizione posso offrire un primo istradamento per farsi strada nel mondo delle transazioni borsistiche. Un buon help desk per l’assistenza clienti è in grado di offrire qualità nel servizio, con velocità e competenza.
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