Condizionatore e termosifoni: cosa conviene di più

condizionatore

Adesso che ci si prepara alla stagione invernale e le temperature iniziano ad abbassarsi, ci si domanda se sia più conveniente mantenere acceso il condizionatore oppure i termosifoni. Quest’anno, più che in altri momenti storici, è necessario fare i conto con il caro bollette e l’inflazione. Così milioni di italiani dovranno far fronte alle nuove condizioni economiche e, allo stesso modo, regolarsi per quel che riguarda la questione del riscaldamento domestico. Ci sono coloro che hanno deciso di optare per le stufe a legna oppure per quelle a pellet. Altri invece utilizzano i camini, se ne hanno uno in casa, mentre c’è chi predilige soluzioni più immediate come i condizionatori o i termosifoni.

Condizionatore: è più conveniente o meno rispetto un termosifone

Adesso che l’energia diventa sempre più costosa, tanto da raggiungere prezzi da record, è importante dividere come organizzarsi al meglio per riscaldare la propria abitazione. In caso contrario, si rischia di avere delle bollette del gas e della luce ancora più alte di quanto immaginato. Così molte persone si domandano che cosa sia più conveniente, se utilizzare il termosifone oppure optare per il condizionatore. Entrambi gli strumenti sono utilizzati dalla maggior parte delle persone come forma di riscaldamento sia nella stagione autunnale che in quella invernale. La differenza sostanziale tra i due è che il condizionatore aumenta i costi della bolletta della luce, mentre il termosifone quella del gas. I condizionatori moderni hanno una tecnologia inverter. Questo sistema dà la possibilità di usarli anche durante la stagione estiva, erogando aria fresca. In inverno invece tirano fuori aria calda. Questo accade grazie a una pompa di calore che consente di riscaldare un ambiente domestico in tempi relativamente brevi. Si tratta di un importante punto di forza per questo elettrodomestico: riscalda più velocemente rispetto un classico termosifone.

condizionatore conveniente

Condizionatore: più conveniente nella stagione autunnale

Nel periodo dell’anno attuale, le temperature non sono rigide, addirittura nelle ore più calde sono ancora miti. Scendono poi la mattina presto oppure la sera e la notte. Ecco che, durante la stagione autunnale, risulta essere più conveniente utilizzare il condizionatore. Non avrebbe infatti senso mantenere acceso il termosifone durante l’intera giornata. Per non parlare poi del fatto che, stando agli ultimi decreti governativi, non tutte le regioni d’Italia possono accendere i termosifoni durante questo periodo dell’anno, ma dovranno aspettare a novembre. Risulta ovvio che un condizionatore riuscirà a riscaldare in modo efficiente e lo farà solamente in determinate fasce orarie. In questo modo sarà possibile sfruttare al meglio la funzionalità di questi apparecchi elettrici e non avere troppo freddo. Se si vedono un po’ di numeri, ci si rende conto che i termosifoni accesi duranti i mesi di ottobre, marzo e aprile, si potrebbe spendere sui 400 euro. Il condizionatore invece consuma circa 125 euro. E questo senza conoscere quali saranno i rincari futuri di gas e luce.

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Condizionatore: poco conveniente in inverno

Durante il periodo invernale servirsi dei condizionatori potrebbe essere conveniente solo con delle precisazioni. Questi strumenti consentono di raggiungere una temperatura ottimale in un tempo più breve rispetto i termosifoni. Per questa ragione lo si può utilizzare a intermittenza, riuscendo così a risparmiare rispetto un tradizionale impianto a gas.

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