Il Concorso Polizia Penitenziaria è pronto per partire. Il Ministero della Giustizia ha formulato un concorso nazionale che interesserà 120 posti da allievi commissari. Pertanto sarà già possibile inoltrare la domanda di ammissione al Concorso.
Potranno avere accesso al bando i cittadini italiani che abbiano conseguito una laurea. Inoltre sarà necessario avere tutti gli altri requisiti richiesti. Calendario e sede delle prove saranno resi pubblici quindi il prossimo 30 settembre 2021.
Termine d’inoltro domanda al Concorso
Ci sarà tempo fino al prossimo 12 agosto 2021, quando andranno a scadere i termini di presentazione dell’istanza di partecipazione al bando del Concorso della Polizia Penitenziaria. Bisognerà essere in possesso dello SPID per procedere all’iscrizione al bando. La domanda per poter partecipare al concorso deve essere compilata in via telematica, direttamente sul form presente sulla piattaforma digitale del Ministero della Giustizia entro il prossimo 12 agosto 2021.
Al termine della procedura di richiesta di partecipazione al concorso, i candidati riceveranno a mezzo mail la ricevuta di invio. Tale documentazione comprende il proprio numero identificativo, e l’indicazione della data e dell’ora di presentazione.
Per l’elenco delle laure ammesse al concorso, consultare direttamente il bando ministeriale del Concorso
Il giorno della convocazione sarà necessario presentarsi con tale ricevuta regolarmente stampata, in formato cartaceo.
Requisiti di accesso al Concorso Polizia Penitenziaria
Per poter accedere alle prove relative alla selezione di 120 allievi commissari di Polizia Penitenziaria, bisognerà essere in possesso dei requisiti di seguito elencati:
- Avere pieno godimento dei diritti civili e politici.
- Non essere stati dispensati dall’impiego presso la PA
- Essere in possesso della cittadinanza italiana.
- Non aver superato i 32 anni di età. Elevazione del limite di 3 anni in merito all’effettivo servizio militare prestato. Inoltre si prescinde dal limite di età per gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria concorrente.
- Iscrizione al servizio elettorale.
- Esenzione da eventuale espulsione dalle Forze Armate o dalle Forze di Polizia né dai corsi di formazione e dalle carriere di funzionari della Polizia Penitenziaria.
- Rispetto delle qualità morali come da art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
- Essere in possesso di idoneità fisica, psichica e attitudinale come indicato da decreto del Ministero degli Interni del 30/06/2003, n.198, e dal decreto del Presidente della Repubblica 17/12/2015, n. 207.
- Possedere laurea magistrale o specialistica ad indirizzo giuridico od economico.
- Riservato ai concorrenti facenti parte del Corpo di Polizia Penitenziaria: non essere coinvolti in sanzioni e non aver riportato nell’ultimo triennio una valutazione complessiva inferiore ad “ottimo”.
Concorso Polizia Penitenziaria: ecco le prove
Il Concorso Polizia Penitenziaria, prevede le prove di:
- con la partecipazione di almeno mille concorrenti, verrà attivata almeno 1000 partecipanti, verrà attivata una prova preliminare consistente domande sul programma d’esame, a scelta multipla.
- Esecuzione di 2 prove scritte con la redazione di due elaborati con la durata massima di 8 ore ciascuna. Gli argomenti saranno: diritto penale, diritto penitenziario, e diritto processuale penale. Particolare attenzione verrà posta in merito alla normativa riguardante l’attività della Polizia
- Verranno eseguiti accertamenti psico-fisici, e prove di prestazione fisica.
- Si attueranno verifiche attitudinali.
- La prova orale verterà su quanto trattato nelle prove scritte. Inoltre sarà preso in esame il diritto amministrativo, il diritto costituzionale, e l’ordinamento dell’Amministrazione penitenziaria.
- Lingua straniera da esaminarsi in base alla scelta del candidato.
- Verifica dell’uso di sistemi e applicazioni informatiche.