Che cos’è lo spread ? A cosa serve lo spread? Quando alla tv dicono che lo spread è in risalita a che cosa fa riferimento?
Quante volte sentiamo al telegiornale che lo “spread è in risalita” o “lo spread si sta abbassando” ma come mai tutti gli esperti di economia e finanza hanno un “nocciolo duro” sullo spread?
Lo spread è il differenziale tra il Bund tedesco e il BTP italiano ma cerchiamo di spiegarci meglio chiarendo che lo spread in finanza è diverso dallo spread che viene applicato sui mutui degli immobili.
Mettiamo in chiaro subito una cosa, lo spread applicato sui mutui è una cosa diversa invece, è la remunerazione del rischio che l’istituto di credito si assume erogando un prestito. Più alto è lo spread e maggiore è il rischio che la banca si assume quando concede un determinato mutuo. Lo spread sui mutui è una percentuale che varia di mese in mese e che viene applicata al fine di calcolare la rata finale, ovvero è il ricarico che ogni banca decide di aggiungere al tasso di base quale proprio ricavo.
La definizione di spread in finanza è invece il differenziale tra i due rendimenti dei titoli di stato italiano e tedesco.
Perché si valuta il differenziale solo con i titoli di stato tedeschi e non si fa riferimento anche ad altri stati?
Quante volte abbiamo sentito i telegiornali parlare del “declassamento” dei titoli di stato da parte delle agenzie di rating come Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s che ad esempio passa da BBA a BBB.
In questo caso viene preso di mira il Bund tedesco come titolo di stato in quanto viene valutato da tutte con un rating AAA che è il migliore in assoluto in europa.
Lo spread viene valutato anche sulla linea temporale, il tempo di riferimento è di 10 anni per valutare il periodo di riferimento. Il valore di riferimento tra BTP- Bund tedesco varia, quanto aumenta il titolo di stato italiano- BTP, il Bund tende a scendere.
La variazione di questi titoli di stato fa movimentare la stampa e il mercato finanziario perché se il differenziale aumenta di parecchi punti con ogni probabilità è indice anche di un aumento del debito pubblico del paese.
Lo spread è di fatto un cartellino rosso per il mercato, viene visto con un mercato a rischio. Come si esegue il calcolo in base al BTP a 10 anni con rendimento al 3% e un Bund a 10 anni che si attesta a al -0,20%, il differenziale fa cumulo 320 punti base.
Che Cos’è il Quantitative Easing emesso dalla BCE?
Il quantitative easing è una manovra di politica monetaria applicata dalla BCE che ha offerto alle banche di aprire un finanziamento con la BCE a interesse 0% da reinvestire nell’economia reale del paese. Tale Manovra ha fatto diminuire il rischio sovrano percepito dell’Italia.
Ad oggi lo spread tra BTP e Bund tedeschi sono monitorati a vista d’occhio in quanto sono tra i piu alti rispetto la media europea, più precisamente lo spread italiano è il secondo più alto segue solo la Grecia.