Molte persone si domandano come scegliere la ciabatta multipresa. Con questo oggetto è possibile ricaricare contemporaneamente più device ed è una necessità di coloro che, ad esempio, lavorano da casa. Si tratta di una soluzione al contempo pratica, duttile ed economica. La ciabatta a più prese non solo è comodo, ma anche conveniente a livello economico. In più, per poter risparmiare sulla bolletta della luce, basterà staccarla per far smettere di funzionare tutti i dispositivi collegati che tendono a consumare anche da spenti. Esistono diversi tipi di ciabatte: alcune hanno pochi spazi, altre ne hanno molti. Ci sono quelle con la porta Usb e altre che ne sono sprovviste. A seconda della potenza della ricarica e degli spazi, il prezzo cambia. È bene sapere quale dispositivo si andrà a ricaricare prima di fare questa spesa. Coloro che lavorano in smart working da casa, potrebbero aver bisogno di una ciabatta che abbia poche prese. Se invece se ne compra una per l’ufficio o da usare in condivisione con altre persone, è importante sceglierne una potente e più grande.
Come scegliere la ciabatta multipresa: la V-Tac ed Ewent
Se non si sa come scegliere la ciabatta multipresa, è bene informarsi per avere le idee chiare quando la si andrà ad acquistare. Quella creata da V-Tac è bianca, ha 4 posti e ha una tensione pari a 250 Volt. Andando nello specifico, le spine sono di tipo 10/16 A. Questo genere di presa è semplice e basilare e si può trovare sul mercato a poco più di 5 euro. Si rende adatta a chi lavora da casa e non ha bisogno di troppi posti per la ricarica dei device. In più, essendo di dimensioni ridotte, si può tranquillamente mettere sulla scrivania senza che occupi troppo spazio. Chi però ha bisogno di più prese per la ricarica dei dispositivi elettronici, può usare la ciabatta multipresa di Ewent. Questa ha 6 posti e consente di collegare spine Schuko e di tipo 10 A. E’ bianca e ha una tensione pari a 250 Volt. Il filo ha una lunghezza di 1 metro e mezzo, per cui la si può collegare anche lontana rispetto la scrivania.
Come scegliere la ciabatta multipresa: Tessan e Auoplus
Se non si sa come scegliere la ciabatta multipresa, si deve pensare a quanti spazi si necessitano. Se si ha bisogno di tante prese, allora si potrebbe optare per la Tessan, con ben undici spazi per ricaricare i device. Il suo design è compatto e consente di non occupare troppo spazio, anche se la si posiziona sulla scrivania. Nello specifico, consente di ospitare:
- quattro spine bivalenti, di tipo 10/16 A;
- tre prese Usb;
- quattro spine Schuko.
La Tessan ha una potenza massima di 3.680 Watt e la si può acquistare a un prezzo inferiore a 30 euro. Così, sia che si lavori da soli che insieme a un’altra persona, c’è tutto lo spazio possibile. In alternativa si può optare per Auoplus, la ciabatta multipresa che ha due versioni disponibili. Una è di color nero e una bianca. La sua tensione è pari a 250 Volt e ha 13 spazi disponibili. È in grado di ospitare 10 spine di tipo 16 A e tre spine Usb. Si rivela molto adatta a chi lavora insieme ad altre persone. Consente infatti di avere tutti i device sempre carichi e la si può abbinare a seconda dell’arredamento. La ciabatta ha una particolarità: tiene in conto di cortocircuiti e di sovraccarichi. Quando si verificano, la ciabatta si spegnerà in automatico. Il suo prezzo è di poco più di 30 euro.