Come partecipare ad un bando di gara? Cosa c’è da sapere
Quando un’amministrazione pubblica ha bisogno di acquistare beni o servizi indice un bando di gara pubblico al quale potranno partecipare quelle imprese che producono i beni o forniscono i servizi richiesti. Il vincitore della gara si aggiudica l’appalto dell’attività messa a bando dall’amministrazione.
Bando di gara: cosa è?
Il bando di gara è sostanzialmente costituito da due parti principali: una che definisce l’oggetto del contratto; l’altra che contiene le modalità di gara.
Le imprese che forniscono i servizi che l’amministrazione mette a bando potranno, grazie allo stesso, esaminare i requisiti di ammissione richiesti, la modalità di partecipazione, i criteri per l’aggiudicazione dell’appalto e, infine, le procedure legate alla stipulazione del contratto, nonché all’esecuzione dell’opera.
I bandi di gara sono predisposti dalle Stazioni appaltanti sulla base di modelli di documento approvati dall’Autorità di riferimento, previo parere del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sentite le categorie professionali interessate.
Gli enti pubblici che possono pubblicare il bando, iscritto poi nella Gazzetta Ufficiale, possono essere: istituzioni locali pubbliche; organismi di diritto pubblico; lo Stato; l’Unione Europea.
Oltre ai requisiti, i partecipanti al bando dovranno consultare con attenzione le modalità di partecipazione. E, soprattutto, come redigere la domanda e tutti i documenti necessari da allegare a questa. Nonché la data di scadenza dello stesso, oltre alla quale le domande di partecipazione non verranno considerate.
Bando di gara: i criteri di selezione
Una volta concluso il processo di raccolta delle domande di partecipazione, la stazione appaltante passerà alla fase di selezione.
In generale, i criteri di selezione riguardano (art. 83 del Codice degli appalti pubblici):
- i requisiti di idoneità professionale;
- la capacità economica e finanziaria;
- le capacità tecniche e professionali.
Infine, gli appalti pubblici sono aggiudicati sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo per la realizzazione dell’opera oggetto del bando.