Capodanno 2022 ancora una volta con restrizioni in atto, al fine di arginare la diffusione della variante pandemica del momento. Da pochi giorni abbiamo assistito all’approvazione del decreto festività. Con tale documento è stata sancita la serrata di locali e discoteche, in vista dell’ultimo dell’anno. Non sono mancate di certo le proteste e i malumori. Cerchiamo di comprendere cosa si rischia andando a partecipare a party ritenuti illegali, per salutare l’anno in corso.
Capodanno con chiusura delle discoteche
Il Governo italiano dopo la crescita dei contagi nelle ultime settimane, si è trovato costretto ad operare la chiusura dei locali e delle discoteche, in vista dei festeggiamenti per il prossimo Capodanno. Dopo l’immediato disappunto espresso dai rappresentanti di categoria dei locali e delle discoteche, emerge un inquietante risvolto, con cui tocca fare i conti.
Infatti a seguito dell’ordinanza di chiusura per Capodanno i gestori dei locali continuano a sottolineare la loro avversità al provvedimento governativo. Viene ribadito a gran voce la possibilità che tale situazione vada ad innescare il dilagare di incontri di massa clandestini tra giovani, e non solo. Lo scenario prospettato in vista del Capodanno non è di certo da escludersi, anzi. Già a tal riguardo si sta muovendo l’esecutivo. Pertanto sarà bene tenere a mente che saranno inflitte severe sanzioni a coloro che organizzano e anche a coloro che prenderanno parte, a feste ed eventi clandestine, di qualsiasi natura.
D’altro canto però vi sarà la possibilità di poter partecipare a a piccoli eventi in tutta sicurezza e tranquillità, attenendosi a qualche consiglio per prevenire il diffondersi dei contagi.
Sanzioni per i trasgressori del Capodanno
Capodanno anche per questo fine 2021, avrebbe dovuto rappresentare per molte attività commerciali, una vigorosa boccata d’ossigeno. Purtroppo non andrà così. Le discoteche e i locali affini hanno dovuto subire una serrata, dovuta all’intento di arginare i contagi da Covid -19. Si teme che attraverso gli assembramenti in occasione del brindisi della mezzanotte, possano verificarsi pericolosi assembramenti.
Organizzare comunque in promiscuità il veglione di fine anno, potrebbe rivelarsi alquanto esoso. Per i gestori dei locali è prevista una sanzione che va da un minimo di € 400 ad un massimo di € 1.000. La multa viene riconosciuta in misura ridotta, con un importo pari a € 280 se si provvede al suo pagamento entro 5 giorni. Inoltre si dovrà aggiungere la chiusura forzata del locale, con giorni di serrata a partire da 5, fino ad un massimo pari a 30.
I giorni di chiusura imputati quindi andrebbero a penalizzare non solo l’evento del Capodanno in corso, ma anche i giorni successivi che potrebbero recare ulteriori introiti all’attività commerciale. A ciò c’è da aggiungere anche il risvolto penale. Si prevede infatti il rischio d’arresto fino a tre mesi o un’ammenda fino a € 206. Con l’aggravante di commettere il reato contravvenendo alle normative atte ad arginare la diffusione l’epidemia, si rischia una pena da 3 a 18 mesi, con ammenda da € 500 a € 5 mila.
Capodanno 2022: perchè le multe ai partecipanti
Ma anche chi partecipa ad un party per il Capodanno non autorizzato, rischia una multa da € 400, fino ad un massimo di € 1.000. saranno spiegati nei controlli 70 mila uomini delle Forze dell’ordine, oltre che il personale della Polizia municipale. Massima attenzione al settore della ristorazione, dove sarà possibile che si organizzino cenoni con balli, a serrande abbassate.
Come festeggiare
Potremo comunque salutare l’arrivo del nuovo anno partecipando a feste in casa o presso ristoranti in cui non vi siano organizzati balli di gruppo. Si raccomanda sempre la massima osservanza nell’esecuzione dei tamponi, per prevenire il contagio.
Vietato tassativamente partecipare a feste all’aperto, nelle principali piazze, concerti e veglioni in discoteche e affini. I festeggiamenti plateali a quanto pare, sono rimandati al 2023. Ci auguriamo!
