Bonus Partite IVA in aiuto sotto forma di contributi a fondo perduto. Tale sostegno è stato previsto attraverso il decreto attuativo che porta la firma del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico). Si attende a breve termine solo la firma da parte del ministro dell’Economia Daniele Franco.
Sarà possibile così erogare contributi alle imprese e ai liberi professionisti, per un importo massimo pari a € 25 mila per istanza presentata. Cerchiamo di vedere meglio chi sono le figure professionali e operanti nel mondo del lavoro, a cui è destinato il bonus, con tutte le modalità di accesso e i requisiti necessari.
Aiuti alle Partite IVA: arrivano i sostegni a favore delle discoteche, fiere e altri esercizi
Con il decreto recentemente messo alla firma, lo Stato italiano intende andare ad offrire un congruo sostegno economico al settore delle medie e piccole imprese. I nostri territori hanno sofferto moltissimo in termini economici, con le serrate obbligatorie a tutela della salute nazionale.
Grazie al Decreto Sostegni Bis varato lo scorso maggio, sono stati stanziati € 140 milioni di aiuti ad esclusivo appannaggio delle Partite IVA. Potranno beneficiare del bonus tra le atre attività, ad esempio le discoteche che non hanno ripreso affatto la loro attività durante tutto l’anno in corso. Ma non sarà il solo settore ad avere accesso al bonus. Saranno coinvolti nella fruizione nel sostegno tutte quelle attività legate alla montagna, come anche quelle operanti nel settore delle esposizioni fieristiche.
Altro settore che potrà trarre vantaggio dal bonus partite IVA, sarà quello legato al mondo del fitness. Palestre e piscine hanno chiuso i propri cancelli per arginare le possibilità di contagio da Covid-19.
Dei € 140 milioni di stanziamento fondi messi a disposizione, € 20 milioni sono destinati esclusivamente a tutte le attività economiche che alla data dello scorso 23 luglio rimanevano serrate.
Chi sono i principali beneficiari del bonus partite iva 2021
Le principali categorie di attività presenti sul nostro territorio italiano che beneficeranno del sostegno sono:
- Avranno accesso al beneficio: le sale da ballo, le discoteche, i night-club e le attività assimilabili aventi come codice Ateco93.29.10. Resta inteso che sarà preso a riferimento l’attività prevalentemente esercitata alla data di entrata in vigore del decreto legge 23 luglio 2021.
- Potranno beneficiare al sostegno tutte quelle alle attività definite sempre per mezzo del codice Ateco, che tra il 1° gennaio 2021 e il 25 luglio hanno chiuso i battenti per almeno 100 giorni.
Quali gli importi del sostegno
Il bonus partite Iva potrà assumere i seguenti importi:
- Avranno diritto fino a € 25mila euro di contributi a fondo perduto le sale da ballo, discoteche, night-club e attività simili.
- Per le altre categorie gli importi potranno variare con riferimento diretto ai ricavi e ai compensi dell’anno di imposta 2019.
In merito alle attività fieristiche, convegni, eventi e congressi, come per le attività di montagna, il bonus partite IVA avrà i seguenti importi:
- Stanziati € 3mila per ricavi e compensi fino € 400 mila.
- Stabiliti € 7.500 per ricavi e compensi superiori a 400mila, fino a un milione di euro.
- Definiti € 12mila per ricavi e compensi che vanno a superare 1 milione di euro.
- Infine è stabilito un contributo minimo pari a € 3mila per chi nel 2019 non ha prodotto reddito.
Non resta che attendere ora, l’ufficialità dei decreti attuativi.
