Bonus musica 2022 intende poter consentire agli aventi diritto di accedere ad una detrazione pari al 19% dell’Irpef, direttamente in fase di dichiarazione dei redditi annuale. Ecco nel dettaglio il meccanismo della misura fiscale, e come si esprime in merito l’Agenzia delle Entrate.
Bonus musica 2022: di cosa stiamo parlando
Il bonus musica 2022 da quest’anno rende possibile la detrazione Irpef del 19%. Il vantaggio fiscale vede la sua applicazione direttamente sul modello 730/2022. L’agevolazione fiscale istituzionale di fatto si presenta come detrazione fiscale, che può essere applicata alle proprie tasse, direttamente in fase di dichiarazione.
L’agevolazione prende vari nomi tra cui: bonus 18 anni musica, bonus track musica oppure bonus cultura musica. Si potranno quindi andare a detrarre costi sostenuti nell’ambito dell’educazione musicale dei ragazzi, fino al compimento della maggiore età.
Dichiarazione redditi 2022 bonus musica: ecco i dettagli
Nella dichiarazione dei redditi annuale, ecco comparire anche la possibilità di portare in detrazione le spese sostenute per l’educazione musicale. Saranno quindi incluse tra le spese sostenute dai familiari a carico, importi massimi fino a € 1.000. Come già abbiamo accennato la detrazione Irpef sarà pari al 19%.
Chi potrà avere accesso al bonus: parametri ISEE
La misura fiscale messa a punto dal Governo, ha l’intento di andare a stimolare una maggiore propensione verso l’educazione musicale. Ad essere interessati da tale incentivo istituzionale, saranno quindi i ragazzi e le ragazze di età compresa tra i 5 anni e i 18 anni. Si potrà sfruttare il bonus, anche andando ad includere anche le spese sostenute per la frequentazione di scuole di musica.
Da tenere a mente che tale bonus fiscale potrà essere a disposizione solo una fascia di cittadini italiani. infatti potranno avere accesso al bonus musica 2022 solamente quei nuclei familiari con un ISEE in corso di validità che non sia superiore a € 36 mila.
Bonus musica domanda nel 730/2022: cosa bisogna compilare
Per avere di fatto diritto alla fruizione del bonus musica, sarà necessario andare a utilizzare il modello 730/2022. L’agevolazione istituzionale la troviamo allocata nel “Quadro E – Oneri e Spese” nei righi da E8 a E10 della SEZIONE I – Spese per le quali spetta la detrazione d’imposta del 19, del 26, del 30, del 35 e del 90 per cento. Tale bonus viene indicata in questo frangente, attraverso l’utilizzo del codice 45.
Cosa dice l’Agenzia delle Entrate in merito
Per meglio comprendere il meccanismo che regola l’agevolazione fiscale del bonus musica 2022, ecco che anche l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una nota esplicativa, a tal riguardo: “Il contribuente può fruire della detrazione, fino ad un importo non superiore per ciascun ragazzo a 1.000 euro, solo se il reddito complessivo non supera i 36.000 euro. La detrazione spetta anche se le spese sono state sostenute per i familiari fiscalmente a carico (ad esempio i figli). La detrazione può essere ripartita tra gli aventi diritto (ad esempio i genitori)”.
Quali sono le spese incluse nel bonus musica
I nuclei familiari che rientrano nella fascia di reddito che viene indicata nella modulistica ISEE, potranno avere accesso al Bonus musica 2022, che riguarderà determinate spese in ambito artistico.
Il bonus musica sarà ad appannaggio dei figli di età compresa tra i 5e 18 anni di età. Le spese sostenute saranno quelle relative all’anno 2021. Ecco che potranno quindi essere comprese sia le iscrizioni che gli abbonamenti annuali relativi a:
- I costi sostenuti ai fini di corsi di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM).
- Le spese per la frequentazione di scuole di musica, a patto che risultino essere presenti nei registri regionali.
- I costi per la frequenza ai conservatori di musica.
- Le spese per accesso a cori, scuole di musica riconosciuti dagli enti locali, bande e tutti gli oneri relativi allo studio e alla pratica della musica.