Bonus mobili alle battute finali. È in odore di scadenza il beneficio fiscale che consente a coloro che stanno ristrutturando la propria abitazione, di vedersi riconosciuto un bel risparmio. Infatti attraverso la detrazione dell’IRPEF pari al 50%, si andrà a realizzare uno sconto sull’acquisto dei mobili e dei grandi elettrodomestici nuovi. Il tempo a disposizione degli italiani, sta per finire e tra poche settimane non sarà possibile più richiedere la detrazione spettante.
Bonus mobili: il suo meccanismo e finalità
Ormai gli italiani stanno cercando di ottenere più benefici fiscali possibili, messi a disposizione del Governo. Gli aiuti destinati alle famiglie e alle Aziende sparse sul nostro territorio nazionale però, non saranno a disposizione per sempre. Da quanto emerge dalle scorse dichiarazioni rese note nelle ultime settimane dai Palazzi delle Istituzioni, gli incentivi, gli sgravi fiscali le agevolazioni e i bonus, vedranno il termine della loro erogazione allo scoccare del prossimo 31 dicembre.
Sarà bene quindi approfittare del Bonus mobili ora. Per avere accesso all’agevolazione fiscale messa a disposizione, sarà necessario compilare la CILA semplificata. Si avrà accesso alla possibilità di portare in detrazione una spesa massima pari a € 16 mila. Vediamo meglio i dettagli.
Tutti i benefici dell’agevolazione fiscale
Attraverso il bonus mobili 2021 il cittadino italiano potrà andare a dedurre fino al 50% della spesa complessiva relativa all’acquisto di mobili, arredamento e grandi elettrodomestici. Bisognerà però avere già avviato una ristrutturazione immobiliare.
Per beneficiare dell’agevolazione fiscale non è necessario che i lavori di ristrutturazione dell’immobile annessi, vadano a terminare entro l’anno in corso. La procedura da seguire con attenzione pone il focus sulla presentazione della domanda di accesso, entro e non oltre il prossimo 31 dicembre.
Altro dato imprescindibile per avere accesso al bonus mobili, è quello di avere una traccia di tutti i pagamenti effettuati in merito. Bisognerà pagare il mobilio e gli elettrodomestici inclusi nel bonus, solo con pagamento tracciabile. Vengono considerati validi ai fini della detrazione fiscali i pagamenti con: bonifico, assegni o pagamento elettronico.
Il risparmio che si può ottenere sulla spesa, è di certo degno di rispetto. La quota abbattibile è pari al 50% della detrazione IRPEF sulla propria dichiarazione dei redditi.
È bene ricordare che sia il mobilio che gli elettrodomestici acquistati dovranno essere nuovi, di ultima generazione. Non sono ammessi acquisti di mobili e elettrodomestici usati. Inoltre i nuovi acquisti dovranno essere destinati all’uso, nell’abitazione oggetto della ristrutturazione.
Per quanto concerne gli interventi di ristrutturazione operati sulle singole abitazioni, ville o, questi devono essere di tipo straordinario. Nel caso in cui si debba prendere in considerazione le ristrutturazioni o lavori attuati su palazzine, questi interventi saranno considerati ordinari per le parti comuni.
Come accedere al bonus mobili 2021
In fase della presentazione della propria dichiarazione dei redditi, sarà necessario allegare tutta la documentazione relativa al Bonus Mobili. Faranno fede quindi gli scontrini e le fatture e i bonifici di spesa, occorrenti all’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Il contribuente inoltre dovrà allegare la dichiarazione di avvenuta ristrutturazione di casa presentata al Comune dove è locato l’immobile. Dovranno essere presentati anche tutti i documenti relativi ai lavori svolti, e i riferimenti della ditta assunta.
Chi desidera approfittare del bonus mobili dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Essere i diretti proprietari dell’immobile oggetto dei lavori di ristrutturazione.
- Essere locatari dell’immobile oggetto di lavori.
- Rappresentare i titolari di sfruttamento di un immobile.
- Soci di coperative.
- Essere socio di società semplici.
- Svolgere attività imprenditoriale.
Da tenere presente che con il Bonus Mobili non viene ammessa la cessione del credito, o lo sconto in fattura.