Con l’arrivo del Bonus Mobili 2021, saranno beneficiati i contribuenti che desiderano veder rinnovato il loro mobilio di casa, o che intendano comprare elettrodomestici. I commi 58-60 dell’art. 1 della Legge di Bilancio 2021.14 mar 2021, vede la proroga dei termini di scadenza del Bonus mobili, al prossimo 2021. Per poter approfittare dell’agevolazione fiscale messa in atto dal Governo italiano, basterà seguire le indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate.
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Bonus Mobili 2021: cos’è? Quali sono i requisiti?
Il Bonus Mobili 2021 comprende la possibilità di poter accedere alla detrazione dell’aliquota IRPEF per un valore pari al 50%. Sono interessati da tale agevolazione fiscale il mobilio, e i grandi elettrodomestici che non abbiano una classe energetica inferiore a A+. E’ bene ricordare che ciò che viene acquistato approfittando del Bonus Mobili, deve andare ad arredare quegli immobili che sono stati oggetto di ristrutturazioni. Infatti è fatto determinate per l’accesso al bonus che la ristrutturazione dell’edificio sia avvenuta a partire dallo scorso 1 gennaio 2020, mentre gli acquisti di arredi e grandi elettrodomestici si potrà verificare nel corso di tutto il 2021.
Chi avrà accesso alla detrazione fiscale potrà approfittare nella ripartizione della detrazione in 10 rate annuali di pari importo, per un totale complessivo non superiore ai 10 mila euro. Per l’anno corrente invece tale tetto è stato portato a 16 mila euro di spesa.
Bonus Mobili 2021: come si ottiene?
Per poter ottenere il bonus Mobili 2021 è fatto obbligo effettuare gli acquisti di mobilio o di grandi elettrodomestici, a mezzo carta di credito, o bonifico bancario. Quindi saranno da evitare i pagamenti in contanti, assegni o altre formule di pagamento, per evitare di vedere vanificato l’accesso al bonus. E’ possibile anche effettuare l’acquisto di mobilio o elettrodomestici a mezzo finanziamento, a patto che lo stesso venga pagato con le stesse modalità di pagamento indicate, e che l’eventuale beneficiario del bonus conservi gelosamente le ricevute di pagamento.
Quali sono i documenti da archiviare con cura?
Conservando gelosamente le documentazioni relative agli acquisti, sarà possibile per il contribuente, poter includere nel bonus anche gli importi relativi agli acquisti di mobilio o elettrodomestici acquistati all’estero.
Il contribuente dovrà avere cura di conservare gelosamente le documentazioni relative agli acquisti?
Per per beneficiare del Bonus mobili, bisognerà produrre i seguenti documenti per detrarre il 50% dell’Irpef in fase di dichiarazione dei redditi.
- Le fatture relative ad ogni singolo acquisto che recheranno ben chiaro: la quantità, la qualità e la natura del servizio acquistato
- Le ricevute dei pagamenti a fronte degli acquisti: bonifico, carta di credito, documentazione di addebito sul proprio conto corrente
Cosa rientra nelle detrazioni del Bonus Mobilio 2021?
Sono incluse nel Bonus Mobilio 2021 le spese riguardanti nello specifico:
- Nuovo mobilio: armadi, cassettiere, letti, materassi singoli o matrimoniali, librerie, tavoli, scrittoi, sedute, sedie, comodini, divani, dispense, poltrone. Corpi illuminanti che vanno a completare l’arredo dell’immobile precedentemente oggetto di ristrutturazione.
- Per i grandi elettrodomesticiquelli che rientrano nella classe energetica A+ come ad esempio: forni, frigoriferi, congelatori, asciugatrici, lavastoviglie, lavatrici, stufe elettriche, forni a microonde, apparecchi per condizionamento, piastre elettriche, apparecchi destinati alla cottura, ventilatori.
- Fanno parte delle spese agevolate anche quelle relative al trasporto e montaggio dei beni acquistati, sempre che vengano evase dal contribuente con le stesse modalità richieste per l’acquisto dei beni stessi.
Quali beni non sono esclusi dalle detrazioni del Bonus Mobili 2021?
Restano invece esclusi da tale beneficio fiscale:
- Tende, tendaggi, porte da interno ed esterno, pavimentazioni, parquette, moquette, e altre tipologie da arredo similari
