Bonus da 350 euro in busta paga

Bonus da 350 euro

Arriva un nuovo bonus da 350 euro in busta paga per circa 3 milioni di lavoratori dipendenti. È un contributo una tantum che vuole aiutare i dipendenti di certe categorie a fronteggiare un periodo economico incerto come quello attuale. Tra inflazione, aumento del costo dell’energia, sono molte le famiglie che si trovano in un periodo di difficoltà. Ecco che i sondacati e diverse Associazioni delle cooperative di consumo si sono messi d’accordo per dare un sostegno ai lavoratori. Il bonus economico consente di iniziare il nuovo anno con un po’ più di leggerezza. Si tratta di una Protocollo Straordinario che guarda al settore terziario e vuole dare ai lavoratori una risposta concreta sul versante economico. Così si possono fronteggiare i rincari energetici e le tensioni a livello internazionale.
Per i lavoratori si prevedono anche 30 euro in più nella busta paga. Si tratta della previsione dei nuovi contratti collettivi nazionali che si rinnoveranno a breve.

Bonus da 350 euro terzo settore

Bonus da 350 euro in busta paga: a chi spettano?

Il bonus da 350 euro da aspettare nella busta paga di dicembre sono, innanzitutto, da intendersi al lordo. In più, sarà erogato in due volte. L’aiuto economico una tantum è stato pensato grazie all’intesa tra i sindacati di Fisacat Cisl, Filcams Cgil, Confcommercio, Uiltucs, Federdistribuzione, Confesercenti, oltre che le Associazioni di consumo. L’accordo ne tiene in considerazione altri presi con le associazione che hanno l’obiettivo di rappresentare il settore terziario. Entrando più nello specifico, i primi soldi, ovvero 200 euro lordi, arriveranno con la busta paga del primo mese dell’anno, a gennaio 2023. I restanti 150 euro, invece, arriveranno insieme allo stipendio del mese di marzo. L’aumento in busta paga del valore di 30 euro arriverà invece ad aprile, sempre per i lavoratori che sono inquadrati nel 4° livello. Questo anticipo tiene in considerazione le previsioni legate ai contratti da rinnovare entro il prossimo anno. Vuole anche essere una risposta economica concreta, come hanno dichiarato i sindacati, per aiutare i lavoratori in un momento storico critico. Il livello di inflazione non solo è alto, ma rischia di continuare ad aumentare. Per non parlare poi dei rincari energetici e di una situazione politica ed economica internazionale incerta.

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Bonus da 350 euro in busta paga per 3 milioni di lavoratori

Il bonus da 350 euro arriverà in due buste paghe e sarà destinato a 3 milioni di lavoratori. Sindacati e associazioni hanno raggiunto l’accordo il 12 dicembre 2022. Lo si deve intendere, proprio come sottolinea la nota congiunta dei vari sindacati, come se fosse un passaggio. Nel frattempo, si aspetta di rendere più chiara sia la parte salariale che quella normativa con i Ccnl del settore. Si tratta di un passaggio che vuole essere propedeutico al rinnovo. In più, vuole fare in modo di aumentare il potere d0acquisto di più di 3 milioni di lavoratori del comparto. Quello che è certo è che le trattative per quanto riguarda il rinnovo dei contratti collettivi nazionali avranno nuovamente inizio a gennaio. I sindacati dovranno riuscire a proporre misure che consentano di migliorare la condizione generale dei lavoratori e delle lavoratrici che erano già state presentate dopo che i Ccnl erano scaduti.

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