Bonus animali domestici 2022 è un’agevolazione fiscale che è stata introdotta quest’anno, attraverso l’approvazione della Legge di Bilancio. In realtà la definizione bonus è stata usata a sproposito tenendo conto che si tratti in realtà, di una vera e propria detrazione fiscale.
Ecco l’occasione dunque per riuscire a saperne di più, tanto da metter a punto come poterne approfittare. Una volta tanto a quanto pare ecco che qualche cosa si sta muovendo, a favore di una forma di sussidio statale per cani gatti, e non solo. La crisi economica che si è abbattuta anche sul nostro Paese, di certo ha infierito anche su tutti coloro che amando gli animali. Infatti in molti sono stati subissati dai vistosi rincari riguardanti sia il cibo, che le spese veterinarie di routine per i propri animali d’affezione. Scopriamo di seguito l’agevolazione per l’anno in corso, destinata ai detentori di animali casalinghi.
Bonus animali domestici: di cosa si tratta
In sostanza assistiamo anche in questo caso, all’ennesima detrazione fiscale, concessa dal Fisco italiano. Di fatto potremo includere nel bonus quelle spese detraibili per i nostri amici cani, gatti e affini. Rientreranno nell’agevolazione fiscale le spese veterinarie che dovranno essere tassativamente tracciate. Anche gli animali dediti a pratiche sportive, rientreranno tra i soggetti inclusi nell’agevolazione fiscale, messa a punto.
Come ottenere bonus animali domestici
Le spese sostenute dai detentori di animali domestici che potranno essere prese in considerazione per tale detrazione, sono le seguenti:
- Si potranno detrarre le cure mediche veterinarie che interessino gli animali di casa.
- Rientrano nel bonus anche le spese sostenute per acquisto di medicinali regolarmente prescritti dal veterinario.
- Tutte le analisi di laboratorio che interessino i nostri cari animali domestici.
- Il costo degli interventi eseguiti presso le cliniche veterinarie.
Da rammentare che al fine del riconoscimento al diritto di poter usufruire del bonus animali domestici, le spese sostenute che si intendono andare a detrarre, dovranno essere tassativamente effettuate con i mezzi di pagamento tracciabili. Ecco che il Fisco richiede quindi l’uso di: bonifico bancario o postale, carta di credito, o bancomat. In alternativa si potrà andare ad esibire la fattura o lo scontrino fiscale, allegando però il codice fiscale del richiedente.
Per alcune spese che si andranno a sostenere per i nostri cani, gatti e amici d’affezione, non vi è l’obbligo di pagamento tracciabile:
- Nel caso in cui si vadano ad acquistare medicinali o di dispositivi medici.
- Quando le detrazioni interessano prestazioni sanitarie ricevute da strutture pubbliche o private accreditate con il SSN.
Bonus animali domestici come richiederlo
Appare superfluo sottolineare che l’animale domestico oggetto della detrazione fiscale, dovrà essere detenuto legalmente, dal suo proprietario. Ecco quindi che a dimostrazione di ciò bisognerà presentare la seguente documentazione:
- Per quanto riguarda i cani questi dovranno essere regolarmente iscritti all’anagrafe canina ed essere muniti di conseguente microchip.
- Invece per i gatti sarà già sufficiente il microchip o la fattura del relativo acquisto effettuato presso negozio di animali, o presso allevamento.
Bonus animali domestici dove richiederlo
La richiesta per poter beneficiare della detrazione fiscale, potrà essere avanzata solamente da parte del legittimo proprietario dell’animale. Il bonus animali domestici 2022 in sostanza è una detrazione fiscale pari al 19% da riportarsi in fase della presentazione della propria dichiarazione dei redditi annuale. Si potrà includere fino a un tetto di spesa massima pari a € 550.
Tale detrazione sarà attuata nel momento in cui verrà superato l’importo della franchigia stabilita per la somma di € 129,11. Le spese sostenute per i propri animali ai fini dell’ottenimento del bonus dovranno essere indicate in fase di compilazione del modello 730, nella specifica sezione Altre spese.