Arriva il bonus affitto che ha l’obiettivo di dare una mano alle famiglie che si trovano in difficoltà economica. Il bando cambia a seconda della Regione, e non tutti i nuclei familiari vi possono accedere, ma devono ricoprire determinati requisiti per fare la richiesta. Così l’Italia cerca di far fronte alla crisi economica che sembra non finire nel breve periodo. Soprattutto per gli italiani meno agiati è importante avere la possibilità di risparmiare sull’affitto fino a 1.500 euro durante tutto l’anno. Se si tiene in conto del possibile aumento delle bollette di luce e gas, ogni aiuto statale si rivela prezioso. Grazie a questo bonus le varie Regioni d’Italia possono scegliere di applicare uno sconto per quanto riguarda l’affitto della casa. Chi può fare richiesta potrà così ammortizzare le spese del canone annuale.
Bonus affitto: come funziona in Emilia-Romagna
Il bonus affitto non è lo stesso in tutta Italia: cambia a seconda della Regione. In Emilia-Romagna questo incentivo prevede una copertura dell’affitto fino a tre mensilità e il tetto massimo erogato è di 1.500 euro. Questo bonus può essere richiesto da:
- lavoratori stagionali o precari che hanno avuto una riduzione delle entrate pari o superiore del 25% rispetto l’anno 2021. Il reddito Isee non deve superare i 35 mila euro;
- chi ha perso il lavoro, è in stato di mobilità o è in cassa integrazione;
- ai nuclei familiari il cui Isee non supera i 17.154 euro annuali.
Per questo bando sono stati stanziati 40 milioni di euro e si può fare domanda tra il 15 settembre e il 21 ottobre 2022.
Bonus affitto: come funziona in Lombardia
La Lombardia ha deciso di stanziare 34 milioni di euro per il bonus affitti. Chi fa parte di questa Regione può fare domanda fino al 31 dicembre 2022. per poter fare richiesta, è necessario che i cittadini rispettino una serie di requisiti:
- non devono essere proprietari di alcun alloggio situato nella Regione Lombardia;
- non avere a carico alcuna procedura di rilascio dell’immobile;
- avere un Isee che non superi i 26 mila euro annuali;
- avere un contratto di locazione da 6 mesi minimo, da quando si presenta la domanda.
In più, la Lombardia darà preferenza ai seguenti casi:
- quando una persona ha perso il lavoro o sono state ridotte le sue ore lavorative;
- se ha dovuto cessare un’attività autonoma;
- per grave malattia o decesso di un nucleo familiare;
- per il mancato rinnovo di un contratto in scadenza.
Nella Regione Lombardia è possibile richiedere fino a dieci mesi di sconto consecutivi.
Bonus affitti: la situazione in Lazio e in Puglia
la Regione Lazio ha stanziato 28 milioni di euro per il bonus affitti. Secondo quanto dichiarato dall’assessore alle Politiche abitative della Regione, Massimiliano Valeriani, nella sola città di Roma ad oggi ci sono 30 mila persone che non sono in grado di pagare l’affitto. Grazie al nuovo decreto sarà quindi possibile dare un aiuto a molte famiglie che si trovano al momento in grande difficoltà. La Regione Puglia ha invece stanziato circa 6,9 milioni di euro: i fondi messi a disposizione sono, in tutto, 23 milioni di euro. Per chi vuole fare domanda, dovrà monitorare il sito ufficiale della Regione perché in questi giorni verrà pubblicato il bando.
