Bonus Affitti con proroga, grazie alla conferma da parte dell’Agenzia delle Entrate. Quindi tempi allungati per la presentazione delle domande di riconoscimento del contributo a fondo perduto, a copertura dell’importo del canone di locazione.
Nuovo termine per la presentazione di istanza d’accesso al Bonus Affitti
A detta dell’Agenzia delle Entrate, vi sarà tempo fino al prossimo 6 ottobre 2021, per poter avanzare richiesta di accesso al Bonus Affitti 2021. Tale comunicazione sostituisce quanto precedentemente definito dal provvedimento n. 180139/2021, del 6 luglio 2021 recante la firma del Direttore dell’Agenzia delle Entrate. Era stato sancito che la domanda per vedersi riconosciuto il contributo, doveva essere inoltrata per via telematica entro e non oltre la data del 6 settembre 2021.
Lo slittamento dei termini di accesso al beneficio fiscale è quindi perfezionato per offrire la possibilità ad una platea più vasta, di accedere al beneficio. Inoltre si è dovuto tenere conto che il termine per la presentazione definito in precedenza, andava a rientrare nel periodo in cui maggiormente gli italiani sono soliti andare in ferie.
Entro lo stesso termine fissato al prossimo 6 ottobre, dovranno essere inoltrate le eventuali domande sostitutive a quelle trasmesse in precedenza. Resta fissato invece per il prossimo 31 dicembre 2021, l’inoltro della rinuncia al contributo istituzionale.
Come formulare la domanda di accesso al beneficio
Per poter inoltrare la domanda di accesso al bonus si potrà procedere in diverse modalità:
- Si può presentare istanza on line, tramite i canali messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
- L’inoltro dell’istanza si può perfezionare anche attraverso l’invio a mezzo di intermediario che sia autorizzato ad accedere al cassetto fiscale del locatore.
La domanda di accesso al bonus affitti dovrà contenere al suo interno:
- I dati relativi al codice fiscale del locatore.
- Dovrà essere indicato l’IBAN del conto corrente sul quale si ricevono le somme spettanti.
- Dovrà essere indicata la data di inizio e di fine del contratto di locazione oggetto di rinegoziazione, con data di inizio e fine del nuovo contratto oggetto di modifiche.
- Inoltre è richiesto indicare nella domanda di accesso al bonus, di indicare l’importo del canone annuo prima, e dopo la riformulazione. Bisogna poi specificare la quota in possesso del locatore che avanza richiesta del contributo.
Ulteriori dati verranno in automatico completati da parte dell’Agenzia delle Entrate, in base a quanto in possesso dall’Anagrafe Tributaria.
Chi può avere procedere alla domanda di accesso al beneficio, dopo la proroga
Anche sono state modificate le scadenze per la presentazione delle domande di accesso al bonus, non vi è stata alcuna variazione in merito ai requisiti richiesti per accedervi. Il bonus affitti può essere richiesto dai locatori che con decorrenza dello scorso 25 dicembre fino al prossimo 31 dicembre, hanno ridotto o intendano ridurre il canone di locazione di affitto. Il bonus è ad appannaggio di coloro che hanno operato tale riduzione sia per tutto che in parte dell’anno in corso.
Si richiede che i contratti siano in vigore a partire dallo scorso 29 ottobre 2020, e che l’immobile si trovi in un Comune ad alta tensione abitativa. L’immobile dovrà risultare essere la principale abitazione del conduttore.
Il bonus ammonta fino ad un massimo del 50% dell’ammontare complessivo della diminuzione del canone di locazione. Non potrà inoltre superare l’importo massimo di € 1.200 per ciascun locatore.