Problemi ai bancomat a causa di uno sciopero: ecco cosa fare per poter prelevare.
Non si potrà prelevare ai bancomat in alcune banche nei giorni 1 e 2 agosto 2019. Al centro del contendere lo sciopero degli operatori portavalori. Questi lavoratori non ricevono un nuovo contratto dal 2015, anno in cui è scaduto il contratto precedente.
Per molte persone è un disagio. Infatti, il primo giorno del mese è utile per pensioni e stipendi, o per prelevare in genere. In particolare, protestano gli addetti alla vigilanza e il personale per i servizi fiduciari.
Cosa chiedono
Le richieste di chi ha chiuso i bancomat per protesta sono:
- il naufragare delle procedure di rinnovo del contratto e dei negoziati con i sindacati;
- gli stipendi, quindi il loro aumento in base ai parametri come inflazione, costo della vita, ecc.;
- gli orari di lavoro;
- la regolamentazione degli addetti alla vigilanza e del personale fiduciario.
Quindi, i bancomat potrebbero trovarsi chiusi nei giorni 1 e 2 agosto 2019 perché queste persone vogliono un nuovo contratto, uno stipendio e il riconoscimento del proprio ruolo.
Niente prelievi neanche agli sportelli
Le operazioni di prelievo saranno impossibili anche agli sportelli per chi aderisce allo sciopero. Le banche che lo sapevano hanno mandato delle comunicazioni ai clienti, informando del problema.
Restano i disagi per pensionati e dipendenti, ma anche per chi ha bisogno di un prelievo in quei giorni. Non sono riscontrati problemi, invece, per i servizi di Internet Banking, bonifici e per tutte le altre operazioni che si possono fare agli sportelli e online.
In caso di problemi con il bancomat, se non è possibile rivolgersi a un altro istituto di credito, conviene prelevare ora, prima che si attivi lo sciopero.