La BCE ha confermato il salvataggio della banca Carige. Ecco qual è il piano per salvare la banca approvato dalla Banca Centrale dell’Unione Europea.
Da tempo si sta valutando il salvataggio di Banca Carige da parte dello Stato italiano, ma si doveva aspettare l’approvazione della BCE. Infatti, il salvataggio della banca poteva essere considerato aiuto di Stato, aiuto che non sarebbe stato visto di buon occhio dall’Unione Europea per l’accordo sulla concorrenza dai singoli Stati membri.
Ora che c’è l’approvazione, cosa succederà a questa banca e ai suoi azionisti? Banca Carige non è riuscita ad aumentare il proprio capitale è questo ha portato dritto al commissariamento.
Successivamente, i partner commerciali hanno avanzato l’ipotesi di un business plan per uscire dal baratro. Gli azionisti pensano un investitore, anche straniero, disposto a pagare il debito della banca e a rilanciarla.
Oggi, la BCE ha approvato questo business plan e questo aiuta a trovare un nuovo investitore, ma per il momento non ci sono toto-nomi.
Cosa dovrebbe fare il nuovo investitore?
Per salvare Banca Carige con la garanzia dell’approvazione del business plan da parte della BCE, si dovrà procedere all’aumento di capitale per 700 milioni di Euro e l’emissione di Bond subordinati per 200 milioni di Euro.
Per questo, il prossimo 20 settembre ci sarà una riunione degli azionisti (anche se ancora non ci sono comunicazioni ufficiali in merito).
I due terzi dei soci generale devono essere d’accordo con il nuovo business plan approvato della BCE.
I soci devono rappresentare il 20 percento del capitale investito già in Banca Carige.
Solo a quel punto, si potranno predisporre tutte le soluzioni per trovare un investitore affidabile dopo che BlackRock ha bloccato le operazioni per il salvataggio lo scorso 9 maggio. Non resta che attendere la convocazione ufficiale della riunione per capire quali saranno gli ulteriori sviluppi e il futuro della banca italiana.