Quotazione azioni Enel che stanno interessando il comparto finanziario, ancora una volta. Andiamo ad approfondire i rumors degli ultimi giorni che gravitano intorno al colosso italiano dell’energia.
Quotazione azioni Enel: possibili vendite nel Sud America?
Si stanno inseguendo indiscrezioni in ambito finanziario, che hanno come protagonista il colosso energetico Enel. Possibile cessione in vista di Celg-D per 2 miliardi di dollari. Si tratterebbe della sua società di distribuzione di energia, da tempo presente sul mercato brasiliano. Il gruppo avrebbe versato nel 2016 una cifra pari a 640 milioni di dollari a fine 2016.
Ora ci potrebbe essere interesse da parte di CPFL Energia, società sotto il controllo State Grid Corporation of China. Stesso interessamento è rilevato da Neoenergia controllata da Iberdrola e da Edp Energias controllata dalla portoghese EDP.
Ad oggi Celg-D vanta la distribuzione di energia su oltre 3,2 milioni di utenti. Di certo tali notizie stanno avendo un certo rimbalzo, anche sulle recenti quotazioni del titolo energetico, del colosso italiano.
Di contro c’è da sottolineare che per i titoli appartenenti al comparto delle utilities, tra cui Enel si ritrova un passato recente in cui si è fatto sentire pesantemente il possibile rischio di un aumento dei tassi di interesse, per conto della BCE. Un’eventualità plausibile, a fronte di una crescita dell’inflazione in ambito europeo.
Quotazione azioni Enel oggi
Facendo riferimento ai valori riscontrati nell’ultima seduta del 28 aprile, abbiamo potuto notare nel complesso una giornata molto positiva per il titolo ENEL. Le azioni hanno realizzato un rialzo pari al 2.42 per cento.
Gli analisti quindi vedono la possibilità per un’evoluzione al rialzo, a breve. La performance del titolo Enel rispetto all’indice FTSE Italia All-Share, ha mostrato un valore pari al 1.48 per cento sulla giornata di Borsa del giorno precedente.
I pezzi scambiati hanno raggiunto un volume pari a 21,814,260 come valore inferiore sia alla seduta precedente, che a quello in riferimento alla media della settimana in corso. Ciò potrebbe dare valore ad una partecipazione in fase di discesa da parte degli operatori finanziari. Ecco quindi che potrebbe prendere avvio, una nuova fase a volatilità ridotta.
Azioni Enel da tenere ancora una volta sotto osservazione. Alla notizia che il colosso dell’energia italiano ha messo a segno il rinnovo della partnership con Cinven in Ufinet Latam, saranno in molti i risparmiatori che si chiederanno se ora conviene vendere azioni Enel oggi, o aspettarsi interessanti profitti futuri.
Quotazione azioni Enel in Borsa
La giornata di ieri 25 marzo 2022 ha veduto l’Enel quotazione registrare un massimo a 5,848 e un minimo a 5,749. Le Enel azioni si sono presentate all’apertura dei mercati a quota 5,77. I dati riguardanti la performance ad 1 mese segnano un – 5,94, e quella a 6 mesi di riferimento è sempre contrassegnata dal segno negativo, con – 17,01%.
Novità che impatteranno in positivo sulle Azioni Enel
La notizia è stata riportata solamente nel pomeriggio della giornata di ieri. Enel ha fatto sapere che attraverso Enel X International, tenuta sotto controllo totale da Enel X, è stato portato a compimento l’accordo con una holding controllata da Sixth Cinven Funde con una holding controllata da Seventh Cinven Fund.
I termini dell’operazione finanziaria ecco che vanno a delineare quindi in via indiretta l’acquisizione del 79% del capitale sociale di Ufinet Latam da Sixth Cinven Fund e nello stesso tempo è stato venduto l’80,5% del capitale della società a Seventh Cinven Fund.
Tutto ciò andrà pertanto Enel a dare seguito alla messa a punto del piano strategico aziendale per il biennio 2022-2024. A tal riguardo inoltre è stato stabilito che tale operazione finanziaria andrà a creare un flusso di cassa positivo, pari a circa € 70 milioni. Da ciò si andrà a generare a cascata un impatto positivo sull’operatività aziendale, pari a 220 milioni di euro, circa.
Azioni Enel Borsa italiana in fermento. Il titolo ora i protagonisti della giornata azionaria, a Piazza Affari. I piani alti del colosso del comparto elettrico del nostro Paese, hanno fatto luce anche in merito ai target finanziari, relativi all’anno 2022. Ecco le novità
Azioni Enel: chiusi i conti 2021 con crescita netta
Nelle ultime battute della seduta odierna della Borsa italiana, hanno registrato un 0,789%, andando a raggiungere quota € 5,914. Il colosso dell’elettricità nel nostro Paese ha reso noti i risultati finanziari definitivi dell’esercizio 2021. I vertici dell’Azienda italiana hanno ribadito la politica dei dividendi, in relazione ai prossimi esercizi.
L’utile netto del gruppo archivia l’anno 2021 portando a segno un utile pari quasi al 3,2 miliardi di euro. Il dato evidenzia un incremento pari al 22,2%, supportato da un netto ordinario + 7,6%, sulla soglia di 5,6 miliardi di euro.
Investimenti Enel verso il green e le fonti rinnovabili
I dati messi in luce dalle recenti comunicazioni da parte del colosso elettrico italiano, evidenziano l’incremento degli investimenti che arrivano così a sfiorare quota 13 miliardi di euro, con un +27,5%. Si punta soprattutto verso le nuove reti e le infrastrutture, in allineamento con Enel Green Power, Enel X e i Mercati finali.
La capacità in crescendo dell’energia rinnovabile messa a punto nel 2021, supera i 5,1 Gw. Per la prima volta sono inclusi 220 Mw di batterie, andando a limitare di 2 Gw la capacità a carbone. Ciò a testimoniare che procede a gonfie vele il processo già avviato da Enel, in merito alla decarbonizzazione. Dal canto suo la produzione di elettricità a zero emissioni ha raggiunto la quota del 60% sulla produzione generale del colosso italiano.
Resta fissato l’obiettivo a lungo termine denominato “Net Zero”, entro la data del prossimo 2040, con un anticipo dei tempi a 10 anni. Stavolta a entrare in gioco saranno sia le emissioni dirette, che quelle indirette.
Obiettivi a breve termine con utili e dividendo in salita
Malgrado siano presenti tensioni internazionali nell’ambito geo politico e economico-finanziario, il colosso Enel ancora una volta ribadisce i propri obiettivi. Ecco quindi che si parla ancora di ebitda ordinario fissato tra 19 e 19,6 miliardi di euro, mentre per l’utile netto ordinario vengono indicati valori tra 5,6 e 5,8 miliardi di euro. Per quanto concerne i titoli, questi puntano a un dividendo pari al 0,40 euro per azione
Azioni Enel oggi sotto attenta osservazione, da parte degli analisti finanziari. Il comparto delle utility ora più che mai è costantemente monitorato. Preoccupazione viene manifestata verso un possibile rialzo del costo del denaro, a seguito della crisi politica, quale diretta conseguenza della guerra tra Ucraina e Russia. Cerchiamo di capire quali potrebbero essere le direzioni verso cui volgere il proprio interesse, al fine di andare ad operare proficui investimenti azionari.
Azioni ENEL: facciamo il punto della situazione, oggi
L’andamento azionario del colosso energetico italiano, a breve termine appare alquanto confuso, tanto da destabilizzare gli investitori. Si assiste ad oscillazioni che vedono il supporto oscillare tra € 6,040 euro e una resistenza pari a € 6,585. Da tenere presente che per quanto riguarda le previsioni del titolo energetico di medio-lungo periodo, queste appaiono ancora orientate al ribasso.
Fattibili investimenti Enel, grazie ai Certificati
C’è un prodotto che rende la situazione presente nel comparto energetico, alquanto interessante. Infatti una possibilità di investimento si rende appetibile andando ad utilizzare il Certificato Recovery Bonus Cap di Société Générale con ISIN DE000SH2K452.
Tale prodotto ha veduto la luce lo scorso 10 febbraio 2022 con un prezzo pari a € 79,15 ed è negoziato sul mercato finanziario da SeDex di Borsa Italiana. Il meccanismo che caratterizza questo tipo di Certificato, permette agli investitori di poter contare su un rimborso a scadenza, apri a € 100 lordi. Ciò si determina nel caso in cui alla data di valutazione fissata tra 14 mesi (15 giugno 2023), la quotazione di Enel non vada mai sotto la soglia dei € 5,60.
La Barriera che verrà utilizzata è di tipo americano e continua. Volendo prendere in considerazione la possibilità che durante il Periodo di Osservazione il prezzo del sottostante si vada a piazzare almeno in un’occasione al di sotto della Barriera definita a € 5,60 ecco che potremo assistere a due situazioni:
- Se il prezzo delle azioni ENEL alla data di valutazione risulti essere inferiore al Cap di €8,60 verrà riconosciuto un importo di rimborso pari al prodotto tra l’importo di calcolo di € 77,6740 e la performance riscontrata delle azioni ENEL.
- Nel caso in cui il valore del titolo ENEL alla data di valutazione risulti essere uguale o superiore al Cap di € 8,60, sarà riconosciuto un importo di rimborso pari a €100 euro, (importo massimo).
Azioni Enel a detta degli analisti economici potrebbero essere le protagoniste di un balzo in avanti. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza in merito ai riferimenti azionari da tenere sotto controllo.
Azioni Enel: è l’avvio di una nuova fase evolutiva?
È già dallo scorso novembre che nei mercati azionari hanno manifestato un nuovo vigore, a seguito della correzione messa a punto dal colosso italiano dell’energia elettrica. Il suo attestarsi sopra un concreto livello dinamico, ha offerto lo slancio necessario ai suoi investitori. I mercati sono in fermento nelle ultime settimane. Le notizie legate ai rincari sui costi dell’energia, stanno dando origine a scenari in continua evoluzione.
Il panorama borsistico sta ponendo all’attenzione dei suoi operatori, varie possibilità di sviluppo in merito alla movimentazione di azioni. Le ultime sedute a quanto pare stanno offrendo lo spazio all’eventualità che nelle prossime sessioni possa mettersi a fuoco la presa di una direzione orientata a cospicui acquisti azionari.
Possibili scenari a breve periodo riguardanti le azioni Enel
Prendiamo quindi la possibilità di un investimento che punti al rialzo. Gli analisti indicano ottimale una posizione a € 6.7 con target fissato a € 6.95 e a 7.05. L’ipotesi più plausibile pare possa essere per uno stop loss che vediamo fissarsi a quota € 6.5. Volendo invece prendere in considerazione un percorso pessimista in merito alle quotazioni azionarie Enel, sempre a detta degli esperti una posizione a breve potrebbe essere plausibile a quota e € 6.65 con un primo target e un secondo fissati a € 6.34 e € 6.33. il livello di stop loss invece andrà ricercato nel caso si vada a toccare il valore azionario pari a 6.75
Scenari tecnico di riferimento per Enel
L’andamento in accelerata verso il basso delle azioni a cui abbiamo assistito a fine novembre scorso, ha dato origine a il breakout della media mobile a 50 giorni. Così facendo il titolo del colosso energetico si è trovato a testare la trendline che si è riusciti a delineare a seguito dei massimi registrati il 19 gennaio e il 12 agosto 2020.
Essendo stata di fatto oltrepassata a fine settembre 2020 tale linea, questa si è ripresentata nelle recenti sedute borsistiche. Si è andando così fornendo una rinnovata base da supporto. Ora in molti si stanno chiedendo se ci si possa aspettare che tale comportamento azionario possa dirigersi verso la soglia dei € 7.
Altra chance che viene indicata dagli esperti finanziari, trova spazio nell’ipotesi di un contenimento della fragilità azionaria. Così facendo si andrebbe a richiamare il supporto che si è registrato nei massimi del 24 febbraio e del 4 marzo 2020.
Come sempre il mercato invita alla cautela se non si riesce a ben leggere tra le righe di quelli che sono i movimenti strategici legati alle Aziende di riferimento. La fine dell’anno porterà di certo alla luce nuove prospettive e scenari da percorrere in merito alla gestione delle azioni. Staremo a vedere.
Avvertenza
La presente pubblicazione è stata preparata da Mentefinanziaria.it in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’Editore.
In ogni caso, l’Editore non è responsabile per qualsiasi perdita o danno, diretto o indiretto, che possa derivare dall’utilizzo dei contenuti della presente pubblicazione.