Auto nuove: info, offerte e finanziamenti

Come funzionano le promozioni auto delle Case automobilistiche?

Cambiare auto è il sogno di moltissime persone, ma non è così semplice come può sembrare. Non basta scegliere un modello: bisogna anche sapersi districare tra tutte le promozioni previste per le auto nuove. Ecco una breve guida per orientarsi in questa piccola “giungla” di sigle e terminologie specialistiche.

Offerte e promozioni: dove trovarle

Il primo step, quando decidiamo di comprare un’auto nuova, è quello di curiosare sui siti ufficiali dei vari brand automobilistici. Prima ancora sarebbe opportuno scegliere il tipo di auto (utilitaria, berlina, suv, etc) per poi confrontare le automobili dello stesso segmento e scegliere quella che più risponde alle nostre esigenze.

Finanziamento, leasing o noleggio?

La maggior parte delle persone acquista un’auto accedendo ad un finanziamento con le rispettive rate, magari versando il vecchio usato. Oggi, però, è possibile utilizzare nuovi strumenti che sono utili e convenienti soprattutto se si percorrono tanti km ogni auto sulla quattro ruote.

Tan e Taeg auto: cosa sono?

Prima di addentrarci nei vari metodi con i quali possiamo ottenere un’auto, partiamo da due sigle fondamentali che ci aiutano a capire quanto ci costerà realmente l’operazione.

Tan e Taeg – insieme al capitale finanziato, alla durata, alle rate e alle condizioni – sono gli elementi costitutivi di un prestito.

Il Tan è il Tasso Annuo Nominale, vale a dire il tasso d’interesse puro che si applica al finanziamento: è la somma che va riconosciuta al finanziatore al termine dell’anno. Di solito viene ripartito su ogni rata.

Taeg è l’acronimo di Tasso Annuo Effettivo Globale: rappresenta il dato preciso che indica quanto effettivamente si paga di interessi sul finanziamento. Comprende le spese di gestione della pratica e include tutte le spese accessorie. Il Taeg, dunque, è quello che bisogna guardare con più attenzione.

Finanziamento auto in concessionaria

Le case automobilistiche mettono a disposizione molte offerte e promozioni.

Il metodo di acquisto più utilizzato dai privati è il finanziamento classico perché si diventa immediatamente proprietari del bene. A fronte di un anticipo, accediamo a un finanziamento per acquistare l’auto che rimborseremo dopo un tot di rate. A seconda dell’anticipo corrisposto e/o della formula del finanziamento, sarà dovuta una maxi rata finale.

Facciamo un esempio pratico per l’acquisto di una Mitsubishi Ecplipse Cross con 4 ruote motrici e alimentazione a benzina.

Il prezzo di listino è 37.450: poniamo un anticipo di 7.450 euro, l’importo finanziato sarà di 30.000 euro. Con finanziamento Open, la rata sarà pari a 762,50 euro per 36 mesi. Il TAN è di 6,92% e il TAEG è di 8,14%

Con un finanziamento classico, invece, la rata è pari a 636 euro per 36 mesi. Il TAG è pari a 6,932% e il TAEG è di 7,990%.

Maxi rata: come funziona

Il finanziamento con la maxi rata finale consente al consumatore di acquistare il bene, in questo caso l’auto, dando un anticipo e usufruendo di rate tutto sommato molto basse. Il finanziamento con maxi rata è conveniente quando si dà la possibilità al consumatore di riscattare il bene e uscire dal contratto senza riscattare nulla, ma anche quando il valore dell’automezzo pari alla maxi rata è gatantito.

Leasing auto privati e Partite Iva

Il leasing, da sempre, è stato il modo in cui i professionisti – le partite Iva – hanno potuto, con molti vantaggi, utilizzare auto per la loro attività professionale. Si tratta di uno strumento molto conveniente (i clienti business, infatti, possono scaricare le spese sostenute in questo modo) che oggi si rivolge anche ai privati alla condizione che dimostrino che l’auto sia necessaria per l’attività lavorativa.

Cosa è il leasing

Il leasing è un contratto di finanziamento molto simile al pagamento a rate di una macchina. Nel leasing, il cliente può ottenere il riscatto dell’auto che ha usato al termine del contratto, oppure può restituire l’auto e accedere a un altro leasing per un’altra macchina.

In tali contratti, quasi sempre le spese accessorie (manutenzione, bollo auto, assicurazione, etc) sono a carico del cliente. Generalmente il contratto di leasing prevede un anticipo, ma ultimamente si stanno diffondendo anche contratti senza anticipo.

Per un privato, tale strumento è cavallo tra l’acquisto vero e proprio e il noleggio.

Un esempio pratico: la Mercedes ha una formula che si chiama “Leasing myDrivePass”. Una Mercedes Classe A, con questa formula, può essere vostra con un anticipo pari a 8.121 euro, 35 canoni mensili da 220 euro e una riscatto finale di 15.885 euro. Il leasing dura 3 anni (60.000 km) e, una volta a terminato, si può scegliere se tenerla o prendere un’altra Mercedes.

Il Tan è di 3,90% e il Taeg è di 5,06%. Con questa formula è possibile per il cliente aggiungere anche più servizi assicurativi e di manutenzione per guidare senza alcun pensiero.

Noleggio a lungo termine: come funziona

Il noleggio a lungo termine è una formula che si è diffusa velocemente in tutto il mondo grazie ai suoi innumerevoli vantaggi. Ecco non è altro che un vero e proprio contratto di affitto che chi vuole un’auto nuova sottoscrive con un concessionario o un’azienda specializzata. Non si diviene proprietari dell’auto e a fine noleggio si può restituirla o acquistarla.

Il vantaggio del noleggio è l’eliminare totalmente il pensiero delle spese accessorie: bollo, manutenzione, assicurazione sono infatti inclusi nella rata.

Un esempio pratico: Arval propone il noleggio a lungo termine della Fiat Panda a partire da 169 euro al mese per 36 mesi, 15.000 km all’anno e anticipo di 2000 euro.

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