Auto, bonus revisione: quanto si risparmia, e come averlo

Auto alle prese con l’appuntamento della revisione. Ecco in arrivo un contributo statale, atto a compensare l’aumento delle tariffe. Cerchiamo di capire a quanto ammonti, e come accedervi.
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Auto alle prese con gli immancabili costi per la sua manutenzione, e gestione. A partire da inizio novembre di quest’anno abbiamo assistito purtroppo all’aumento delle tariffe sulle revisioni auto. Fortunatamente ecco arrivare in aiuto degli automobilisti il contributo erogato dallo Stato italiano, a compensare gli aumenti. Cerchiamo di capire in cosa consiste, e come si ottiene.

Arriva il bonus revisione auto, quando scattano i nuovi aumenti

Il rincaro previsto per i costi delle revisioni auto, andrà a colpire trasversalmente, tutti gli automobilisti italiani. Dai possessori della microcar al suv di ultima generazione, tutti dovranno provvedere alla revisione periodica del proprio veicolo. Anche i rimorchi sono stati inclusi da questo ritocco delle tariffe, che vedono l’importo finale della revisione auto, essere aumentato della cifra pari a  € 10.

Un sostegno a favore di tutti i possessori auto

La tariffa riguardante la revisione auto, non era stata presa di mira da rincari, dal lontano  2007. Oggi la spesa necessaria per provvedere alla verifica del mezzo, passa così dagli attuali € 66.88 nei centri privati autorizzati, a quota € 79.02. Nel caso in cui si volesse provvedere alla revisione della propria auto direttamente presso la Motorizzazione Civile, la spesa che gli automobilisti dovranno affrontare, sarà pari invece a € 54.95, contro i € 45 in precedenza.

L’incremento pari a € 10 euro sulle tariffe applicate per l’esecuzione della revisione auto, è stato incluso  nella legge di Bilancio, e messo a punto  a mezzo  decreto, da parte del Ministero delle Infrastrutture e dell’Economia. Contestualmente si è giunti anche alla definizione di una compensazione del rincaro, andando a formulare un indennizzo statale. Ecco come ha preso forma il cosiddetto “Bonus veicoli sicuri”.

In cosa consiste il bonus veicoli sicuri

Il Governo italiano ha tenuto conto del delicato momento che gli italiani stanno attraversando, sotto il profilo economico, occupazionale e sociale. E così a tal proposito è stata data forma alla misura cosiddetta “Bonus veicoli sicuri”.

Il contributo istituzionale si presenta come un indennizzo, riconosciuto nella somma di € 9,95, per coloro che sottoporranno a revisione il proprio veicolo. Il tempo in cui si potrà beneficiare del contributo statale, terminerà il 31 dicembre 2023.

Gli automobilisti italiani potranno accedere in una sola occasione, andando ad interessare una sola vettura da oggi fino al 2023.  Tenuto conto che le risorse messe a disposizione dal Governo per fare fronte a tutte le richieste da parte degli automobilisti risultano essere alquanto esigue, sarà bene provvedere quanto prima all’inoltro dell’istanza, prestando la massima attenzione,

Come inoltrare la domanda di accesso al bonus revisione auto

Le risorse a disposizione per l’erogazione del bonus revisione auto, purtroppo sembrano essere alquanto limitate, se si pensa a quanti avrebbero necessità di accesso. 4 milioni di euro è il fondo disponibile per tutto il triennio. I fondi saranno erogati fino ad esaurimento risorse, attenendosi al criterio di ordine di arrivo.

È attesa ora data del click day. La richiesta di accesso al bonus auto si potrà inoltrare tramite una piattaforma on-line dedicata, che sarà   molto probabilmente fruibile intorno alla data del prossimo 21 dicembre.

Sarà indispensabile essere in possesso dello SPID, oppure Carta di identità elettronica o anche Carta Nazionale dei Servizi mentre l’istanza richiederà di elencare: numero di targa, la data di revisione, una mail e l’IBAN tramite il quale la somma sarà erogata via bonifico.

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