Scuola in questa occasione non alle prese con DAD o difficoltà gestionali nelle classi, ma con la notizia che in molti stanno attendendo. La pandemia anche in questo caso ha fatto la sua parte, andando ad allungare i tempi per le nuove assunzioni, da tempo programmate.
Si attende ora la pubblicazione del tanto atteso bando che andrebbe così a definire le date del numero di nuovi insegnanti da inserire nel corpo docente, della scuola pubblica. Cerchiamo di andare ad anticipare le novità in arrivo, tra qualche settimana.
Scuola: un concorso pubblico tanto atteso
Il mondo del lavoro in questi ultimi periodi è davvero in grande difficoltà, con riduzione delle produzioni, incremento dei costi e conseguenti tagli del personale. C’è da sempre il comparto della scuola pubblica che manifesta una grande carenza nel suo organico.
Sono anni che è in corso un continuo rimandare per la definizione di nuovi insegnanti da assumere sia nel ruo0lo tradizionale, che in quello di insegnante di sostegno. Si prevede un inserimento di ben 27 mila nuovi insegnanti. Anche in questo caso la risposta da parte di coloro che sono in cerca di un’occupazione nel mondo delle docenze, è davvero alto: oltre 600 mila sono i candidati al ruolo.
Di certo le varie alternanze ai vertici governativi in Italia non hanno favorito un tranquillo iter dei concorsi pubblici. Si è in attesa ora solamente delle date del concorso, per dare l’avvio alla macchina organizzativa.
Posti al bando nella scuola italiana
Abbiamo veduto quanto sia importante il numero dei posti nelle docenze pubbliche da andare a coprire. E quanto vasta sia la platea degli aspiranti neo assunti. Volendo dare uno sguardo nel dettaglio, ecco come saranno ripartite le prossime assunzioni, nel mondo della scuola sul tutto il territorio nazionale. A quanto pare 57% dei posti da insegnanti messi al bando pubblico, riguarderanno il territorio del Nord. Nelle Regioni settentrionali si avrà un totale di nuovi docenti pari a 15.410 posti, sul totale necessario sul territorio nazionale pari a 26.871. Nel dettaglio gli insegnanti saranno così ripartiti:
- 959 nuove docenze nelle scuole pubbliche presenti in Lombardia.
- 733 nuove docenze nelle scuole pubbliche presenti in Piemonte.
- 606 nuove docenze nelle scuole pubbliche presenti in Veneto.
Prove di esame per il bando della scuola pubblica
Gli oltre 600 mila candidati per i posti di insegnanti nella scola pubblica italiana, dovranno affrontare presto due prove d’esame. Per il prossimo mese di febbraio si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, delle date del concorso pubblico, nella scuola italiana.
Le prove di selezione del concorso nel mondo dell’istruzione saranno suddivise in: una prova scritta, e una prova orale. Per quanto concerne la prova scritta questa sarà composta di 50 quesiti a cui dover rispondere andando ad utilizzare un pc. 100 minuti sarà il tempo massimo che i candidati avranno per poter rispondere. Le domande avranno come argomento: 5 domande verteranno sulla padronanza degli strumenti digitali, 40 sulla materia da insegnare e 5 sulla conoscenza dell’inglese.
A questa fase farà seguito la prova orale in cui i candidati dovranno cimentarsi nella simulazione di una loro lezione. Coloro che supereranno tali selezioni saranno ammessi in graduatoria che permetterà ai nuovi insegnanti di operare nelle scuole medie italiane, già a partire dal prossimo mese di settembre 2022.
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