Avianca, Toto, Delta e Ferrovie dello Stato sono già presenti per Alitalia. Manca la candidatura di Atlantia.
Mancano ancora delle manifestazioni di interesse per Alitalia. Al momento, in campo ci sono le offerte di:
Oltre a questo, c’è l’investimento da parte del Ministero delle Finanze. A poco più di 10 giorni dalla scadenza per l’invio delle offerte, mancano ancora dei fondi per procedere al salvataggio della compagnia aerea di bandiera.
A questo punto, le ipotesi sul campo sono:
- l’aumento del capitale investito da parte di Delta, che dovrebbe passare dal 15% al 25%. Delta èha già dichiarato la non disponibilità in tal senso, ma le trattative sono ancora in corso.
- attendere nuove offerte in arrivo, sperando che arrivino in tempo utile.
Il caso Atlantia
Atlantia sui giornali aveva indicato una manifestazione di interesse per Alitalia, ma questa manifestazione non è stata poi presente tra i documenti sul tavolo delle trattative.
Se è vero che non ci sono impedimenti per Atlantia da parte del Governo, lo stallo per la questione del Ponte Morandi e le relative concessioni messe in discussione non agevolano il dialogo.
Per Luigi di Maio, le due pratiche sono separate e distinte:
Dal 15 luglio inizierà, come risaputo, la discussione sul piano industriale della newco assieme alle sigle sindacali: un piano industriale che dovrà dare rilancio alla compagnia aerea e garantire la tutela dei livelli occupazionali.
spiega il Ministro dello Sviluppo Economico ai sindacati, indicando le date del cronoprogramma utili per dare finalmente ad Alitalia un quadro chiaro. La politica qui, per il Ministro, ha un ruolo secondario, perché la cordata si basa sulle strategie di mercato.
Un aumento potrebbe arrivare da Avianca, che ha manifestato la possibilità di aumentare il capitale da investire in Alitalia in tempi non sospetti, ovvero prima che il Ministro lo proponesse a Delta.
Fonte: Libero