Wall Street ha aperto la settimana che precede il Natale, segnando il debutto azionario del celebre marchio italiano, della moda maschile per eccellenza: Ermenegildo Zegna. Il famoso brand del lusso nel settore dell’abbigliamento, ha veduto la luce a Trivero, una ridente località ai piedi delle Alpi biellesi. Il nome è quello di famiglia ed è rimasto invariato nel tempo, a segnare una tradizione che si rinnova nel corso dei decenni. Ora con l’entrata in una delle piazze più famose al mondo, Zegna sta mettendo a punto una virata storica, che intende andare a segnare l’evoluzione del settore.
La borsa di NYC parla italiano
Wall Street apre la porta alla moda italiana maschile che con Zegna da anni è segno di eleganza e alto pregio manufatturiero. Il brand del made in Italy ha dato il via al mercato americano, già a partire dal 2018 quando ha messo a segno l’acquisto del marchio americano Thom Browne. Il brand made in USA ha portato ad un incremento pari al doppio, dopo l’acquisizione da parte del gruppo italiano. Malgrado il suo acquisto però Zegna, che al momento può contare su 6 mila dipendenti, proseguirà ad occupare le sue maestranze nella splendida manifattura per conto di Tom Ford, Gucci, e la maison francese per eccellenza Chanel.
Dettagli del debutto
“Italian’s do it better” recita uno slogan che ci riguarda, ormai diventato famoso in tutto il mondo. E a tal proposito il debutto della giornata di ieri a Wall Street di Zegna, non è passato di certo inosservato. Infatti nel giorno che ha segnato il debutto azionario nella Borsa di New York, il titolo della moda maschile italiana si è fatto notare con grande positività.
Zegna ha aperto con azioni scambiate a 10,33 dollari, andando a toccare fino agli 11,24 dollari. Per tutta l’intera giornata borsistica, il titolo italiano ha fatto registrate un rialzo pari all’8-9%. I dettagli dell’operazione finanziaria, sono emersi di recente, dalla casa biellese: “$761 milioni di proventi lordi (al lordo delle spese di transazione e il riacquisto di azioni dagli azionisti di controllo) provenienti dalla transazione dei quali 169 milioni in contanti di IIAC sconto fiduciario (dopo i rimborsi); PIPE da 250 milioni di dollari (aumentato di 50 milioni rispetto all’importo target originale vista la forte domanda), 125 milioni dall’importo aggiuntivo backstop PIPE precedentemente annunciato e circa 217 milioni in un contratto di acquisto a termine con Strategic Holding Group S.a.r.l., affiliata dello sponsor di IIAC”.
L’interesse da parte dei trader della Grande Mela, pare essere davvero alto nei riguardi del marchio Zegna, dopo l’avvio davvero positivo.
Una nuova fusione del Gruppo Zegna, per un nuovo corso.
Il debutto a Wall Street è stato preceduto di qualche giorno dalla notizia che aveva ufficializzato la fusione dell’azienda italiana, con la Spac Investindustrial Acquisition Corp. “Si prevede che la nuova società combinata inizi a operare lunedì 20 dicembre 2021 alla Borsa di New York con il nuovo simbolo ticker «ZGN». La famiglia Zegna continuerà la sua gestione a lungo termine dell’azienda attraverso una partecipazione azionaria di quasi il 66%”, si leggeva nella nota.
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