Treni ormai con obbligo per i passeggeri, di esibire il certificato verde. Come si deve procedere dunque nel caso in cui se ne è sprovvisti? Cerchiamo di comprendere come sia possibile avanzare la richiesta del rimborso, per il documento di viaggio non più utilizzabile.
Green pass e treni: richiesta la certificazione
Ormai lo sappiamo bene che non è possibile poter viaggiare su determinate tratte ferroviarie, è necessario essere in possesso del green pass. I controlli a bordo dei mezzi ferroviari sono molto severi, ad opera degli stessi controllori. Chi viene trovato sena certificazione verde, viene invitato in alcuni casi a scendere dal treno, oppure gli vengono imputate delle multe molto salate.
Ad essere interessati da tale disposizione nazionale, è bene ricordare che sono interessati solo quei treni a lunga percorrenza, e gli interregionali ( salvo disposizioni dell’ultim’ora). D’altro canto sono anche presenti determinate categorie di passeggeri, che risultano essere a tutti gli effetti esenti dall’esibizione del green pass, sia per condizioni fisiche particolari, che per l’età.
Cosa fare però nell’eventualità che siano stati acquistati biglietti per tratte ferroviarie, in data antecedente all’obbligo di possesso per i viaggiatori del green pass? Cerchiamo di conoscere nel dettaglio, come sia possibile ottenere il rimborso dei biglietti dei treni, ormai inutilizzabili, e il tempo limite per la presentazione delle istanze.
Richiedere il rimborso di abbonamenti e carnet
Nel caso si abbia provveduto all’acquisto di carnet di biglietti, entro lo scorso 25 agosto, il rimborso si è potuto richiedere entro il 30 settembre 2021. Pertanto il rimborso del credito residuo non utilizzato per viaggiare sui treni, consisterà in un bonus elettronico valido per 24 mesi. L’importo ottenuto a rimborso sarà comunque del valore non utilizzato del carnet.
Per gli abbonamenti Intercity e Frecce di Trenitalia, se acquistati prima del 25 agosto, è stato possibile avanzare la richiesta di rimborso fino allo scorso 30 settembre 2021. A tal proposito è stato messo a disposizione un bonus elettronico valido 1 anno.
Discorso diverso per le Carte Tutto Treno in corso di validità. La data limite del 30 settembre 2021 è stata quella utile per poter avanzare la richiesta di rimborso. L’importo rimborsato ai viaggiatori sui treni, è stato definito in proporzione alla parte residua non ancora utilizzata alla data della richiesta di rimborso. Anche in questo caso i viaggiatori aventi diritto al rimborso hanno beneficiato dell’emissione di un bonus elettronico valido 1 anno.
Rimborso dei biglietti dei treni
I biglietti beneficiano del rimborso grazie al bonus elettronico, utilizzabile entro 2 anni esatti dalla data della loro originaria emissione. Il loro valore rimarrà comunque invariato. Sulla piattaforma online sul sito di Trenitalia o attraverso il numero 063000 si potranno acquisire tutte le informazioni necessarie.
Rimborso biglietti dei treni, su carta di credito
Nel caso in cui anziché ricevere il bonus elettronico (prima della partenza del treno e comunque non oltre il 30 settembre 2021), si è potuto chiedere il rimborso della somma sullo stesso mezzo di pagamento usato per l’acquisto.
In questo caso i referenti sono sempre le biglietterie Trenitalia o esclusivamente per i pagamenti elettronici, si potrà visitare la piattaforma messa a disposizione da Trenitalia, http://www.trenitalia.com. Sarà inoltre possibile contattare il numero per ricevere ulteriori informazioni: 06 3000.
