Gatto o cane li ritroviamo sempre più spesso nelle case degli italiani. Avere un animale domestico in famiglia in alcune situazioni si rivela essere un ulteriore carico di spese, da valutare attentamente. Certamente poi entrano in gioco i coinvolgimenti affettivi, l’empatia, l’amore per gli animali e tutta quella serie di emozioni difficili da contenere.
Per quelli sappiamo bene tutti che non vi è portafoglio che tenga, o pensieri razionali che possano far naufragare ciò che ci suggerisce il nostro cuore. Cerchiamo con il massimo del raziocinio però, ad andare a prendere in esame le spese prevedibili, per la gestione di un delizioso gatto in casa.
Scelta del gatto: adozione o acquisto
La prima scelta che ci si pone dinanzi quando si decide di ospitare in casa propria un gatto, sarà tra l’adozione e l’acquisto. Per la prima opzione la rete pulula di annunci di cessione, e di gatti in regalo. Chi di noi non ha mai ricevuto l’offerta di un cucciolino di gatto dalla vicina di casa, o dall’amica dell’amica. In questo caso si tratta di affrontare solo le spese di un’eventuale offerta da devolvere alle associazioni di volontariato che si occupano della cessione del gatto, o addirittura nulla se si tratta di un passaparola.
Se invece si ha intenzione di andare ad acquistare un gatto provvisto di pedigree, ci si potrà rivolgere agli allevamenti riconosciuti, che potranno proporre gatti da € 300, fino ad arrivare anche alla cifra di €1.000. Questo è solo il primo degli aspetti da considerare quando il nostro desiderio è quello di vedere una codina simpatica, aggirarsi per la nostra casa.
Vaccini e spese mediche per il gatto
Il secondo step di spese da affrontare quando ci sei prende cura di un gatto, riguarda le spese mediche e veterinarie. Vaccini annuali ed eventuali controlli periodici dovrebbero essere di routine. Un breve promemoria potrebbe quindi riassumersi così:
- Prima visita e vaccinazione circa € 25/30
- Sterilizzazione tra gli € 80 e i € 250. In questo caso si potrà anche accedere alle campagne di sterilizzazione messe in atto dalla propria regione, a prezzi decisamente contenuti.
- Cicli antiparassitari da circa €25
Cibo per gatto
In merito alla sua alimentazione vi sono numerose scuole di pensiero. C’è chi preferisce dare al proprio gatto solamente cibi in scatola a loro dedicati o crocchette, chi prepara in casa la loro pappa, e chi invece riversa nella ciotola dell’amico a 4 zampe, gli avanzi della tavola.
In tutti casi la cosa da tenere sempre in mente prima di mettere mano al portafogli, è la salute del proprio animale domestico. Quello che si crede di poter risparmiare fornendo un’inadeguata alimentazione al nostro piccolo amico, verrà quasi sicuramente compensata con l’incremento delle spese veterinarie. Pertanto volendo fare una stima mensile sul costo dell’alimentazione, possiamo calcolare che in crocchette e barattolini dedicati un gatto costa tra le € 60 e i € 90. Premietti, snack e leccornie varie logicamente a discrezione della nostra facoltà di resistere alle loro fusa.
Capitolo accessori
Il gatto e il cane in famiglia, ormai vengono viziati alla stregua dei cuccioli d’uomo. Hanno a disposizione tutta una serie di deliziosi accessori e oggetti, che prima di far felici loro, appagano il nostro lato tenero e incline alle coccole. Medagliette, collarini, ciotole, lettini, copertine, trasportini, cucce, giochi di ogni tipo e tiragraffi, se ne trovano di tutti i prezzi e tutte le fogge. Insomma le spese per il gatto sono fluttuanti come le azioni in borsa, quando si entra negli shop a loro dedicati. Al cuore non si comanda.