Caregiver quali destinatari dell’assegno messo a disposizione dal Governo, al fine di sostenere l’assistenza e il lavoro di cura che viene fornito da un familiare, ad un disabile. Il sostegno è destinato per l’assistenza a persona con gravissima e grave disabilità. Vediamo le modalità di accesso, e i termini per l’adesione.
Legge di bilancio 2021 a sostegno dei caregiver familiari
Tra le varie misure governative a sostegno introdotte quest’anno, hanno trovato spazio anche i bonus dei disabili, delle persone anziane e dei caregiver familiari. Assistere un familiare affetto da grave disabilità, non è mai un compito semplice. Entrano in gioco il grande dispendio delle energie fisiche, e tutta una serie di conseguenze psicologiche che il caregiver deve affrontare. L’annullamento troppo spesso della propria vita privata, della sua indipendenza, e le implicazioni psicologiche dovute al senso si impotenza, e di grande frustrazione, a lungo andare minano anche le personalità più vigorose.
Inoltre ormai un dato di fatto che assistere in maniera continuativa un familiare, oltre ad essere molto faticoso sotto l’aspetto fisico – psicologico, comporta il dovere affrontare spese economiche non indifferenti. Per provvedere all’assistenza di un familiare affetto da gravi disabilità si rende necessario soddisfare i bisogni di salute, e non solo. Pertanto purtroppo sarà anche necessario, tra le altre cose: richiedere il supporto di una badante, provvedere all’acquisto di presidi assorbenti per incontinenza, acquistare medicazioni e farmaci specifici.
Bonus caregiver 2021, come richiederlo
Il contributo governativo, intende formalmente dare un valore non solo economico ma anche sociale al gravoso ruolo svolto all’interno delle famiglie italiane, al caregiver. A tale scopo ecco lo stanziamento per mezzo della Legge di Bilancio 2021, fondi pari a € 30 milioni di euro all’anno, per il triennio 2021-2023. Si tratta del progetto Home Care Premium per mezzo del quale il caregiver familiare o il pensionato INPS, potranno beneficiare di una misura economica mensile, commisurata al grado di disabilità del familiare assistito.
Come si presenta istanza d’accesso al bonus caregiver 2021
Coloro che intendano usufruire del bonus caregiver INPS, dovranno presentare istanza, visitando direttamente la piattaforma istituzionale dell’INPS. È possibile inviare le domande fino al 31/01/2022.
Importo dell’assegno destinato al familiare che assiste un disabile: quali le patologie interessate
La misura stanziata dal governo è finalizzata a supportare il gravoso impegno di lavoro e di assistenza, fornito dai caregiver familiari. I fondi governativi sono stati messi a disposizione con la massima priorità di utilizzo, per quei soggetti affetti da gravissima disabilità o con disabilità grave. Le patologie mentali, parkinson e alzheimer, sclerosi multipla in stadio avanzato, cancro e malati chemioterapici, diabete mellito in trattamento, sono solo alcune delle malattie, oggetto del sostegno.
A quanto ammonta l’assegno a sostegno
Lo stanziamento di un fondo per l’Alzheimer e le demenze, assume la finalità di migliorare la protezione sociale, di coloro che sono affetti da demenza. Si vuole così cercare di garantire la diagnosi precoce, e la presa in carico tempestiva delle patologie.
L’importo dell’assegno non può essere superiore a 800 euro, fino al completo esaurimento delle risorse messe a disposizione. Il bonusd è riconosciuto a persone in condizione di grave disabilità in carico alla Misura B2, ossia: persone in carico alla misura B2 (DGR n. XI/4138/2020) per tre mesi consecutivi nel corso dell’esercizio FNA 2021;con presenza del caregiver familiare.