Bonus mobili 2022 si va ad aggiungere al folto gruppo di agevolazioni fiscali che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei cittadini italiani. ecco quindi che dopo tutti i bonus attinenti alle ristrutturazioni edilizie nello specifico, si prende in considerazione anche l’arredamento della casa. Vediamo meglio come si articola il beneficio fiscale 2022.
Bonus mobili 2022 senza ristrutturazione
Bonus mobili come funziona. Quest’anno diversamente dall’anno 2021, le novità che riguardano il bonus mobili senza ristrutturazione. Infatti vi è quest’anno anche la possibilità di accedervi, pur non avendo operato alcuna ristrutturazione edilizia, sull’edificio da arredare. Ecco quindi che i cittadini italiani potranno avere accesso alla stessa detrazione stabilita dal Fisco, pari al del 50% delle spese sostenute, in riferimento ad una spesa massima di 10 mila euro.
Pertanto nell’anno in corso la detrazione fiscale massima che si potrà avere attraverso l’accesso al bonus mobili ed elettrodomestici 2022 non potrà superare di fatto i € 5.000, contro gli € 8.000 stabiliti nella versione 2021.
Bonus mobili a chi spetta
Il beneficio fiscale messo a punto dal Governo, per l’anno 2022 si potrà ottenere in fase di dichiarazione dei redditi. Il contribuente italiano potrà quindi ottenere grazie a una detrazione fiscale, la riduzione delle proprie tasse sul reddito. Non potrà essere messa in atto né la cessione del credito o, tanto meno lo sconto in fattura.
Bonus mobili e elettrodomestici inclusi nella bozza della legge di Bilancio 2022. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza in merito alle novità previste per la misura fiscale, che tanto interessa agli italiani. Il bonus mobili ed elettrodomestici ha goduto della tanto attesa proroga, messa nero su bianco attraverso la bozza della Legge di Bilancio 2022. Tuttavia sono state incluse delle sostanziali novità, riguardanti il limite di spesa, messo a disposizione dal Governo. Cerchiamo di saperne di più.
Quali le sostanziali novità in arrivo per il Bonus Mobili
La buona notizia sicuramente è che il bonus mobili e elettrodomestici vedrà il prolungarsi della sua esistenza, fino al 2024. D’altro canto tale incentivo non farà altro che aggiungersi al folto gruppo delle agevolazioni riguardanti le case degli italiani, che sono state oggetto di proroga. Sull’altro versante riguardante la soglia massima di spesa inclusa dall’agevolabile, ecco che questa invece la troviamo essere decisamente ridotta. Da quanto indicato nella bozza della legge di Bilancio 2022, il nuovo limite fissato per l’incentivo istituzionale, è pari a € 5.000.
Sono rimasti nella memoria degli italiani i limiti del bonus mobili e elettrodomestici, che fino a 2 anni fa, erano pari esattamente al doppio della cifra approvata in questi giorni. C’è da precisare però la manovra finanziaria del 2021 aveva invece alzato la soglia minima di spesa agevolabile, portandola al tetto massimo di € 16 mila. Quest’anno pertanto si è arrivato alla conclusione con un aggiustamento che da una parte determina un allungamento notevole del beneficio fiscale, ma con i nuovi parametri decisamente al ribasso. La modalità di fruizione del bonus mobili rimane invece invariata, perfezionandosi grazie alla detrazione fiscale in 10 quote annuali di pari importo, da riportarsi nella propria in dichiarazione dei redditi annuale.
Legge di Bilancio 2022, cosa aspettarsi
In merito al bonus mobile e elettrodomestici, come ancora per tutti gli altri articoli contenuti nel documento governativo, mantenere il condizionale è d’obbligo. Potrebbero esserci degli ulteriori aggiustamenti in corso d’opera, anche se le linee guida per i bonus casa, sembrano essere state già tracciate. Proprio a tal riguardo andiamo a ritrovare le novità in merito al bonus mobili, nell’articolo 8 della bozza del testo della manovra di bilancio 2022.
Si trova quindi stabilito quanto segue andando a modificare il comma 2 dell’articolo 16 del decreto legge n. 63 del 4 giugno 2013: “per le ulteriori spese documentate sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024 per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione di cui al presente comma, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, spetta nella misura del 50 per cento delle spese sostenute ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 5.000 euro.”
Cosa rientra nel bonus mobili
A partire dal 1° gennaio 2022 fino alla data del prossimo 31 dicembre 2024, gli italiani potranno sfruttare il bonus mobili e elettrodomestici. Si potrà provvedere all’acquisto anche di:
- Forni da cucina di classe non inferiore alla A;
- Grandi elettrodomestici come: lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, sempre di classe non inferiore alle E.
- Grandi elettrodomestici quali: frigoriferi, congelatori e altre apparecchiature dotate di etichettatura energetica di classe non inferiore alla F.