Reddito di cittadinanza anche il mese di ottobre come lo scorso settembre, vede la data dei pagamenti del RdC soggetta a modifica. Vediamo nel dettaglio come si perfezionano i pagamenti del sostegno sociale.
Le date dei pagamenti di ottobre: ecco le modifiche, e triplo accredito
Il Reddito di cittadinanza anche per il mese in corso subirà delle modifiche in merito ai tempi della sua erogazione. Inoltre in questo mese anche coloro che appartengono a nuclei familiari con figli a carico fino a 18 anni rientranti tra i beneficiari dell‘assegno unico, riceveranno altri due accrediti. Si tratta delle 2 mensilità arretrate, relative ai mesi di agosto e di settembre 2021.
A determinare il cambio della data di erogazione del Reddito di cittadinanza, è stato proprio il pagamento dell’assegno unico. I cambiamenti andranno ad interessare i nuclei familiari che beneficiano di entrambi i sussidi istituzionali.
Le nuove date del pagamento del reddito di cittadinanza
- A decorrere dal giorno 10 del mese in corso, e non più dal giorno 15 come di consuetudine, i nuovi fruitori del sussidio riceveranno l’accredito sulla carta. Ciò vale anche per tutti coloro che hanno chiesto il rinnovo del sostegno istituzionale, allo scadere delle prime 18 mensilità. Questi avranno l’opportunità di recarsi presso gli sportelli di Poste Italiane per provvedere al ritiro della carta del reddito, con già accreditata la spettante mensilità.
- La data del giorno 20 del mese (e non più il 25 come stabilito in precedenza) riguarda i vecchi possessori della card del reddito di cittadinanza, che vedranno accreditata la loro a ricarica.
- Il 27 di ottobre è la data da segnare sul calendario, che riguarda la ricarica dell’assegno unico temporaneo, per i nuclei familiari aventi diritto.
Si pensa che anche per i prossimi due mesi a ridosso della fine dell’anno, l’INPS possa decidere di mantenere invariate le nuove modalità di erogazione del reddito di cittadinanza. Con l’avvento del nuovo anno invece si prevede che la pianificazione del reddito di cittadinanza e dell’assegno unico riservato alle famiglie, vedano ancora le erogazioni in parallelo, data la loro compatibilità.
Cassetto fiscale INPS: perché è da consultare
Il cittadino italiano grazie ai mezzi messi a disposizione da parte dell’INPS, in qualsiasi momento potrà avere sotto controllo la propria situazione economia e fiscale. A tal riguardo accedendo al proprio cassetto fiscale presente sul portale dell’Istituto di Previdenza Sociale, si potranno verificare sia le date dei pagamenti dei sostegni, che le erogazioni effettivamente percepite.
A tal riguardo ormai sono in essere a partire dallo scorso 1°ottobre, le nuove modalità di accesso al sito istituzionale dell’INPS. Ormai per tutti gli utenti è tassativo essere in possesso del personale Spid (Sistema pubblico di identità digitale), Cie (Carta di identità elettronica) o della Cns (Carta nazionale dei servizi). Non è assolutamente più consentito andare ad utilizzare il vecchio Pin emesso dall’Inps.
L’utente per avere ulteriori informazioni in merito all’accredito del proprio Reddito di cittadinanza, potrà rivolgersi al Numero Verde 800 666 888, gratuito. Il servizio per il saldo è accessibile cliccando sul tasto “1” andando poi a indicare le 16 cifre indicate sulla Card.