Terme ad appannaggio degli italiani, a partire dal prossimo ottobre. Il bonus Terme è ormai ai blocchi di partenza. La sua uscita dai box è prevista per il 15 del mese prossimo. Vediamo come è possibile approfittarne, senza l’ausilio dell’ISEE.
53 milioni di euro, a disposizione del wellness
Dopo un lungo periodo di restrizioni, chiusure e divieti, la voglia di evasione da parte degli italiani di certo non si è andata esaurendo con la fine dell’estate. Il Governo da tempo ha messo a punto un bonus Terme, per offrire una nuova opportunità di rilancio al settore del turismo termale, colpito anch’esso dall’emergenza da Covid – 19.
L’incentivo messo a punto dal Mise, è destinato all’acquisto di servizi termali, andando ad usufruire di uno sconto pari a € 200. I requisiti d’accesso al beneficio istituzionale, sono davvero esigui. A tal proposito si teme un clickday, derivante dall’importo delle risorse messe a disposizione, e dalla facilità di potervi accedere.
Come funziona il Bonus Terme
Sul preciso giorno di partenza, ancora regna un alone di mistero. Quello che al momento pare essere un dato certo, è il tempo entro il quale si può usufruire dello sconto. Gli italiani che riceveranno il beneficio, avranno a loro disposizione 60 giorni di tempo per poterlo utilizzare, con decorrenza dalla sua prenotazione.
L’iniziativa messa a punto dal nostro Governo, rientra tra quelle appositamente studiate per consentire una ripresa economica, post Covid – 19. Il bonus consiste in uno sconto immediato pari all’importo del servizio prescelto, nella misura del 100 %. L’importo massimo su cui si può applicare il bonus terme è di € 200.
Si potrà utilizzare una sola volta, e nel caso vi fosse un’eccedenza nel costo del servizio termale scelto, questa sarà completamente a carico del richiedente. Da tenere inoltre a mente che il servizio che viene richiesto, non deve rientrare tra quelli a carico del Servizio Sanitario Nazionale, di altri Enti pubblici o godere di altre agevolazioni del richiedente.
Come è stato già reso noto dagli organi governativi ufficiali, l’agevolazione economica è rivolta a tutti i cittadini italiani maggiorenni. Non vi sono pertanto indicati vincoli legati al valore del proprio ISEE, tantomeno la composizione del proprio nucleo familiare.
Come si deve richiedere il bonus terme
Per poter avanzare la richiesta di fruizione del bonus Terme 2021, bisognerà attendere ancora qualche giorno. Infatti la piattaforma dedicata all’avvio delle richieste al momento non è attiva. Le timide indicazioni trapelate dal Mise, fanno intendere che con molta probabilità sarà possibile iniziare le prenotazioni, già dalla metà di ottobre prossimo.
Le tempistiche per inoltrare la domanda al bonus, fanno comunque pensare che comunque non si vada oltre la fine dell’anno in corso. L’avvio per l’inoltro delle richieste del bonus terme 2021 rimane subordinato al completamento dell’accredito da parte delle strutture termali. Il bonus istituzionale non potrà essere richiesto in tutte le strutture termali presenti sul nostro territorio nazionale, ma solo da quelle che avranno deciso di accreditarsi. Si tratta pur sempre di un’iniziativa ministeriale, sempre su base volontaria.
L’elenco ufficiale una volta completato, sarà reso noto sulla piattaforma del Mise e di Invitalia.