Stati Uniti di nuovo accessibili ai turisti. Il presidente americano Joe Biden ha confermato la volontà di far riprendere a viaggiare anche solo per turismo, negli Stati Uniti. La precedente amministrazione aveva di fatto bloccato i viaggi di turisti provenienti da Paesi come Iran, Brasile, Cina ed Europa. Certamente l’allarme dettato dalla pandemia Covid-19, ha delineato nuove disposizioni. Cerchiamo di comprendere meglio le nuove disposizioni d’ingresso per gli Stati Uniti per viaggiare in tutta sicurezza.
Si torna a viaggiare negli USA: le novità a cui attenersi
L’allarme Covid-19 non è affatto cessato. La guardia è sempre molto alta, ovunque. Ma i flussi turistici stanno timidamente riprendendo a muoversi, per le destinazioni di maggiore richiesta. Anche gli Statu Uniti dopo ben 18 mesi di chiusura, hanno deciso di riaprire ai flussi turistici.
A partire dal prossimo novembre quindi niente più limitazioni per i turisti in entrata. La condizione per varcare i confini americani sarà quella di essere in possesso del certificato di vaccinazione, e di attenersi a tali disposizioni:
- Essere in possesso del Green Pass a riprova della vaccinazione anti Covid- 19.
- Sottoporsi ad un test per il Covid- 19 entro tre giorni dal viaggio, e risultare negativi.
- Tenere sempre indossata la mascherina di protezione, sia nell’aeroporto che sul volo
- La quarantena non è più contemplata con le nuove disposizioni.
Documentazioni necessarie per l’ingresso negli Stati Uniti
Per entrare sul suolo americano, occorre essere in possesso di almeno 3 documenti:
- ESTA o visto.
- Assicurazione sanitaria.
- Passaporto elettronico.
Da tenere presente che l’iter burocratico per la richiesta di tale documentazione, ad oggi risulta essere ancora difficile, e con tempi di attesa non proprio brevi.
Ad esempio per il passaporto elettronico, la richiesta deve essere avanzata almeno un mese prima della partenza. Il costo risulta essere pari a € 116, tra marca da bollo di € 73.50 e il bollettino di € 42.50. per l’ottenimento del passaporto elettronico bisogna essere in possesso inoltre di:
- carta di identità in corso di validità.
- Fotocopia del documento di identità.
- 2 fototessere.
- Nel caso si tratti di rinnovo bisognerà esibire anche il vecchio passaporto.
In merito all’assicurazione sanitaria, non è di fatto obbligatoria, ma viene caldamente consigliata quando si viaggia negli Stati Uniti. Il sistema sanitario nazionale americano non risulta essere gratuito come in Italia. Si rischia pertanto di dover affrontare delle spese molto importanti, in caso di un ricovero, o di un’emergenza sanitaria.
Anche in rete è possibile sottoscrivere delle ottime assicurazioni sanitarie, o in alternativa ci si può rivolgere anche presso il proprio istituto di credito. Normalmente la copertura sanitaria ha un costo pari a € 50 o € 60, a settimana.
Per quanto riguarda l’ESTA si tratta dell’Electronic System for Travel Authorization. La sua richiesta è molto semplice. Consiste nella compilazione di un questionario, e provvedere al pagamento di un versamento di € 12. Così facendo si entrerà in possesso della certificazione digitale.
Anche per tale procedura burocratica sarà bene premunirsi per tempo. Infatti il sistema informatico adibito alla sua emissione, ha un tempo di elaborazione dati tra le 48 e le 72 ore, prima di dare la conferma. Buon viaggio.