IVA tra i prossimi appuntamenti fiscali, del mese di settembre 2021, con la LIPE dell’anno corrente in scadenza. I contribuenti sono chiamati alla presentazione dei dati relativi alle liquidazioni IVA dei mesi di : aprile, maggio e giugno di quest’anno.
A quanto pare ad oggi le regole per tale adempimento fiscale, non sono state oggetto di modifiche da parte delle istituzioni. Ora si attente il debutto delle precompilate in merito alle comunicazioni delle liquidazioni IVA periodiche. Cerchiamo di fare chiarezza sulle istruzioni e sulle modalità d’inoltro delle comunicazioni trimestrali delle liquidazioni IVA periodiche.
Arriva la LIPE 2021: istruzioni comunicazioni liquidazioni IVA trimestrali
Data da segnare in rosso sul calendario di settembre 2021, quella del prossimo 16. Questo infatti è il giorno designato per essere la scadenza per l’invio telematico delle LIPE. Si dovrà dunque provvedere all’inoltro delle comunicazioni delle liquidazioni IVA, del secondo trimestre del 2021.
Il mese di novembre 2021 vedrà invece la scadenza fissata per i termini d’invio dei dati relativi al terzo trimestre 2021. In merito invece alla LIPE del quarto trimestre 2021, questa potrà essere inviata come di consuetudine, unitamente con la dichiarazione IVA annuale. Tale scadenza viene fissata entro la fine di febbraio dell’anno successivo a quello fiscale di riferimento.
Invio telematico della LIPE: breve guida e istruzioni
I dati IVA da trasmettere con la comunicazione trimestrale, dovranno essere inclusi in un file XML che rispetti determinate specifiche tecniche. Nel dettaglio la comunicazione digitale telematica dovrà contenere al suo interno:
- Tutti i dati che vanno ad identificare il soggetto a cui si fa riferimento con la comunicazione digitale.
- Dovrà comprendere i dati relativi alle operazioni di liquidazione IVA, messe in atto nel corso del trimestre annuale di riferimento.
- Bisognerà includere i dati dell’eventuale dichiarante.
Al fine di una corretta compilazione di tale documentazione IVA, ci si potrà avvalere dell’apposito software per redigere una corretta compilazione. L’utilizzo di qualsiasi software è consentito dall’Agenzia delle Entrate, a patto che il formato sia conforme e rispettante le specifiche tecniche indicate.
Nota importante è la firma digitale dell’interessato dalla compilazione della LIPE, che deve essere tassativamente apposta in forma digitale. La firma dovrà essere presente, prima dell’invio della documentazione in via telematica.
Per apporre la propria firma in modalità digitale si potranno adottare tre procedure alternative:
- L’utilizzo di un certificato di firma qualificata da richiedersi ad una autorità di certificazione riconosciuta.
- Servirsi del servizio di firma elettronica basata sui certificati rilasciati dall’Agenzia delle Entrate, messo a disposizione dei suoi utenti, sulle piattaforme Desktop Telematico e Entratel Multifile.
- Utilizzare la funzione di sigillo disponibile nell’interfaccia web Fatture e Corrispettivi.
Come si trasmettono i dati IVA all’Agenzia delle Entrate
Per procedere all’inoltro della documentazione IVA in via telematica all’Agenzia delle Entrate, sarà opportuno:
- Fare uso della funzione di trasmissione delle comunicazioni trimestrali Iva che l’utente potrà trovare a sua disposizione nell’interfaccia web Fatture e Corrispettivi.
- L’utente potrà fare uso di uno dei canali di interazione con il Sistema di interscambio, che risultino essere precedentemente accreditati per la fatturazione elettronica.
- Procedere con l’accredito di un canale di interazione specifico, dedicato per la trasmissione delle comunicazioni Iva, e i relativi dati fattura.