Bonus sanificazione alle battute finali. Pochi giorni alla sua chiusura. L’agevolazione sarà a disposizione fino al prossimo 31 agosto. L’agevolazione governativa prevede il rimborso delle spese sostenute da giugno a settembre in merito a presidi.
Cosa è incluso nell’agevolazione fiscale
Il bonus sanificazione 2021 è stato reintrodotto nel Decreto sostegni bis. Il beneficio fiscale dovrà essere richiesto a mezzo domanda da presentarsi all’Agenzia delle Entrate entro enon oltre il prossimo 31 agosto 2021.
Il rimborso verrà corrisposto con decorrenza dal prossimo 4 ottobre 2021 e coinvolgerà una larga platea di possibili beneficiari. Infatti a poter avanzare richiesta di accesso al bonus sanificazione, saranno i privati titolari di strutture turistico- recettive, i titolari di partita IVA, e le strutture extra-alberghiere, come ad esempio le case vacanza, e i bed & breakfast.
Tra i presidi oggetto del rimborso governativo vi sono: mascherine, tamponi, prodotti per la disinfettazione personale e ambientale, detergenti e sanificatori. Da ricordare che il tempo a cui si riferisce il bonus è definito entro il limite massimo del prossimo 31 agosto 2021.
In cosa consiste il bonus
Il beneficio fiscale decretato dal Governo comprende la possibilità di poter usufruire di un credito d’imposta pari al 30% delle spese sostenute in ambito di sanificazione. Le operazioni portate a termine in ambito preventivo al fine di arginare il diffondersi della pandemia, potranno vedere detratti i costi. Il massimo importo consentito alla detrazione sarà pari a € 60 mila.
Come enunciato nell’articolo 32 del decreto legislativo Sostegni Bis n.° 73/2021, le spese che si potranno detrarre grazie al bonus riguarderanno:
- La sanificazione degli ambienti in cui viene esercita l’attività professionale e istituzionale.
- L’acquisto di prodotti sanificanti e i detergenti disinfettanti.
- L’acquisto di barriere protettive, pannellature schermanti con annesse le spese di installazione emontaggio.
- La somministrazione di tamponi a coloro che prestano servizio nelle attività lavorative e istituzionali nei locali sanificati.
- L’acquisto di termoscanner, termometri, tappetini, vaschette decontaminanti, sempre conformi alle normative sanitarie vigenti.
- Gli acquisti di presidi medici a protezione individuali come le mascherine chirurgiche, i guanti, le visiere protettive, gli occhiali, le tute protettive, i copriscarpe protettivi. Tutti gli acquisti dovranno recare le autorizzazioni di legge.
Anche le strutture extra alberghiere ora beneficeranno del bonus
L’acceso al bonus sanificazione è stato ampliato notevolmente in seconda battuta dal Governo. Attraverso il decreto Sostegni Bis, anche le strutture extra alberghiere potranno godere della detrazione fiscale prevista. le agevolazioni fiscali offerte potranno così essere di supporto economico per tutti coloro che con grande difficoltà hanno ripreso ad operare.
Le spese sostenute dallo scorso giugno 2021 ad agosto 2021 riguarderà non solo i titolari di partita iva, ma anche i privati detentori di affitta camere e B&B. la detrazione sarà fruibile a patto di essere in possesso del codice identificativo regionale. In mancanza dello stesso sarà possibile altresì inoltrare domanda di accesso al beneficio fiscale, andando a produrre la specifica autocertificazione.
L’Agenzia delle Entrate ha predisposto un canale telematico apposito per poter accedere al bonus fiscale in merito alle sanificazioni operate. Le istanze dovranno essere presentate tassativamente in modalità on line. La data d’inizio per l’inoltro è fissata per ilo prossimo 4 ottobre 2021 e si concluderà il 4 novembre 2021.