La zona gialla o la zona bianca, anche per quest’estate andranno a condizionare le nostre abitudini nel corso delle vacanze estive. L’incremento dei ricoveri ospedalieri sta profilando il cambio di colore ad esempio per le Regioni Calabria, Sicilia e Sardegna.
Vediamo nel dettaglio cosa cambia sostanzialmente quando varia il colore della Regione, e come bisogna comportarsi.
Zona gialla o zona bianca: ecco i cambiamenti previsti
Come da ultime disposizioni ministeriali, il passaggio di colore di una Regione, deriva dalla percentuale dei pazienti in ospedale. Per la zona gialla il valore è pari al 10% in merito ai letti occupati in terapia intensiva, e del 15% negli altri reparti.
Alla luce di questi dati in crescita, non è da escludersi che anche prima della stagione estiva diverse regioni possano essere sottoposte al cambio di colore. In questo caso verranno applicate delle ristrettezze maggiori rispetto alle zone bianche. Le regole imposte sono sempre messe in atto al fine di evitare l’ulteriore diffondersi del Covid -19, che potrebbe portare a restrizioni molto più pesanti su tutto il territorio italiano.
Cambiamenti nella ristorazione da zona gialla da zona bianca
Dalla zona bianca a quella gialla ecco arrivare i primi cambiamenti, anche nell’ambito della ristorazione. Mentre con la zona bianca il Governo non ha definito nessuna limitazione sui posti ai tavoli, con la zona gialla cambiano le regole. Infatti non potranno sedere più di 4 persone in contemporanea al tavolo di bar, ristoranti e affini.
Regole sugli spostamenti zona gialla e zona bianca
Al momento sia in zona bianca che gialla gli spostamenti rimangono liberi sia all’interno della Regione interessata, che fuori. Il Green Pass dovrà essere esibito solo per poter viaggiare liberamente in Europa e all’estero. Si prevede comunque che presto la green card possa servire anche per gli spostamenti all’interno del nostro Paese.
Uso della mascherina nelle diverse zone
L’uso dei presidi sarà la differenza più evidente tra le zone. Nella zona bianca l’uso di mascherina si richiede solo nei luoghi al chiuso, sui mezzi pubblici, negli uffici e nei centri commerciali. Il discorso cambia nella zona gialla in cui dovrà essere indossata tassativamente sempre, anche all’aperto.
Teatri e cinema nel rispetto delle normative
Le strutture dedicate agli spettacoli rimangono aperte con l’obbligo del distanziamento con posti pre assegnati. L’apertura delle discoteche al momento non è prevista. Si pensa ad un ulteriore slittamento.
Eventi e cerimonie
La limitazione in vigore nella zona gialla, limita la presenza dei commensali al tavolo. Ciò andrebbe a determinare non pochi disagi che nella zona bianca sono ormai accantonati. Nella zona gialla è necessario prestare attenzione sui nuclei familiari che siedano alla stessa tavola e il rispetto del distanziamento. Non vengono comunque limitate le celebrazioni religiose, e civili.
Piscine e palestre tra regole e distanziamento
Nessuna differenza per le palestre o piscine, tra le due classificazioni. L’ingresso in entrambi i casi viene riservato solo a coloro che sono in grado di esibire il proprio certificato vaccinale, o il tampone eseguito. Restano sempre attive le regole di sanificazione e del distanziamento sociale di almeno 1 metro.
